In vista della stagione estiva, ecco qual è la situazione del mare nelle Marche. I risultati delle analisi dell’Arpam.
Manca poco all’inizio della stagione estiva. Non appena le temperature si alzeranno, le spiagge delle Marche si popoleranno di bagnanti. Se le condizioni meteorologiche lo permetteranno, già dal mese di maggio si comincerà ad andare al mare.

Se le temperature saranno sufficientemente miti si potrà anche fare il bagno. La questione che più interessa i bagnanti ma soprattutto gli operatori turistici è quella sulle condizioni del mare. Com’è la qualità dell’acqua? È abbastanza pulita, è balneabile?
Le prime analisi dell’Arpam, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale delle Marche, fanno ben sperare su un’ottima stagione. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
La qualità dell’acqua del mare delle Marche è eccellente, le analisi dell’Arpam
Buone notizie sulla qualità dell’acqua del mare nelle Marche. Stando alle prime analisi condotte dall’Arpam, il mare delle Marche è eccellente. Gli esami delle acque marine mostrano risultati ottimi nel 97% dei punti di prelievo. Come riporta Il Resto del Carlino.
I dati si riferiscono ai monitoraggi effettuati negli anni dal 2021 al 2024, in duecento stazioni di campionamento, lungo i 170 chilometri di costa marchigiana. Le spiagge marchigiane, dunque, risultano più che sicure per la balneabilità.

I punti critici riguardano le foci dei fiumi Musone, Potenza e Chienti, tra la provincia meridionale di Ancona e quella di Macerata. Una situazione dovuta agli impianti fognari, come ha spiegato al Resto dl Carlino il responsabile dei monitoraggi marini di Arpa Marche, Gianluca De Grandis.
“È in atto uno sforzo diffuso per collettare gli scarichi fognari anche nei piccoli centri dell’entroterra”, ha spiegato De Grandis, sottolineando il “metodo rigoroso dei campionamenti, fatti secondo stringenti protocolli sanitari”, anche nelle situazioni critiche. Tutti i dati, inoltre, sono pubblicati, nella massima trasparenza. Si possono consultare sul portale balneazione della Regione.
Situazioni critiche a parte, le acque marine che bagnano le Marche sono di ottima qualità e sono sicure perché sono “costantemente monitorate”, ha sottolineato De Grandis. Nonostante le mucillagini della scorsa estate, la qualità complessiva delle acque marine marchigiane è positiva anche nel 2024. I problemi hanno riguardato casi minoritari.
Nel 2024, sono state condotte “analisi microbiologiche per l’individuazione di escherichia coli e di enterococchi su 1751 campionamenti e di questi solo 41 sono risultati non buoni. Le acque sono risultate scarse per lo 0,2% delle analisi, sufficienti per lo 0,5%, per il 2% buone e per il restante 97% eccellenti”, ha riferito De Grandis.