Un gruppo di ragazzi a Macerata riprende con foto e video le loro amiche mentre usano la toilette durante la festa per un diciottesimo compleanno. Poi inviano le immagini e i filmati su Whatsapp facendo diventare virale il materiale.
Le ragazze hanno prontamente raccontato l’accaduto ai genitori, che hanno denunciato la situazione alla polizia postale. Finora sembra esser stato identificato soltanto un giovane, accusato di violazione della privacy e diffusione di materiale pedo-pornografico, se nelle immagini ci fossero ragazze minorenni. Anche chi ha ricevuto le immagini e continuato la diffusione, potrebbe essere indagato per lo stesso motivo.
L’uso eccessivo e sconsiderato dello smartphone dei giovani porta sempre più spesso a situazioni di questo tipo. Essere social, avere successo e milioni di condivisioni confonde la lucidità dei ragazzi, spingendoli a commettere reati senza comprenderne la gravità.
La cronaca racconta numerosi episodi di suicidi di donne, di qualunque età, che si ritrovano a dover gestire immagini private diffuse in Rete e a essere sottoposte a giudizi severi.
Una festa di un diciottesimo compleanno si è trasformata in un incubo per le giovani. Le indagini sono ancora aperte, ma meritevole l’atteggiamento delle ragazze che hanno allertato i genitori, senza farsi intimorire o incorrere in ricatti morali o economici, come spesso succede in questi casi.