Le forze dell’ordine sono cominciate ad arrivare, facendo un vero e proprio blitz per le vie del centro e poi sono scattati i fermi
In una serata tranquilla, il caos in pochi secondi. Volanti dei carabinieri che sfrecciavano nella notte di San Benedetto per il centro storico alla ricerca di alcuni indiziati che si erano macchiati di alcuni reati gravi. Ed è per questo che i carabinieri della compagnia di San Benedetto del Tronto poco prima delle 20 hanno messo a segno un vero e proprio blitz nei confronti di alcune persone che avevano effettuato violenza e rapine senza alcun ritegno e con estrema crudeltà nei confronti di alcuni ragazzi.
Talmente tanto movimento che i residenti della zona centrale e di grande scorrimento di San Benedetto si sono allertati, con tanti che si sono affacciati e, curiosi, sono scesi fino in strada per capire cosa stessa succedendo. Si era pensato a qualcuno di molto grosso per attirare così tanti carabinieri in una sola volta tra via Gramsci e via Calatafimi, proprio in mezzo al centro e in un orario dove c’era parecchia gente. I carabinieri sono entrati nelle abitazioni di alcune persone e hanno effettuato diverse perquisizioni a ragazzi stranieri che appartengono ad un baby-gang che sta facendo il bello e cattivo tempo da qualche mese.
Tutto era avvenuto qualche tempo prima, e diverse volte. Ragazzi stranieri che facevano parte di una baby-gang che rapinavano e picchiavano chiunque si mettesse sulla loro strada. Qualche giorno prima ad alcuni ragazzi avevano strappato dal collo una collanina in oro e poi, per non avere problemi e scappare liberamente, lo avevano minacciato con un coltello a serramanico, puntandoglielo addosso diverse volte e soprattutto dopo averne percosso uno con cazzotti, calci e spintoni.
Una brutta avventura che ha avuto il suo epilogo l’altra sera con il blitz dei carabinieri che hanno invaso il centro storico di San Benedetto alla ricerca di queste persone che sono state tutti individuate grazie ad un attento e scrupoloso lavoro d’indagine per trovare i responsabili di queste azioni per le vie del centro. Già perché non era la prima volta che si erano messi a rapinare e a creare violenze. I tre comunque hanno ricevuto le misure cautelari emesse dal gip della procura di Ascoli Piceno con i reati di lesioni, minacce e rapine in strada ai danni di altri ragazzi.