Le forze dell’ordine della questura del capoluogo marchigiano sono dovuti intervenuti intorno alle 20 di ieri sera, per un’aggressione armata ai danni di un giovane, da parte di altri tre giovani
Gravissimo episodio di movida violenta in pieno centro di Ancona. Tre giovani sono stati bloccati dalla polizia e portati Questura per l’aggressione, con un coltello, ai danni di un 20enne in piazza Roma. I tre sono stati in seguito denunciati in stato di libertà per lesioni personali aggravate. Il giovane aggredito è stato immediatamente soccorso e trasportato al vicino ospedale di Torrette.
La situazione nel centro città del capoluogo delle Marche è seria da molto tempo tanto che la prefettura aveva già preso la decisione che consentiva alle forze di polizia, nelle ore serali e notturne, di intensificare l’attività con controlli mirati dei comportamenti violenti, dell’abuso di sostanze alcoliche e dello spaccio di stupefacenti, oltre che del rispetto del divieto di assembramento.
L’ennesimo episodio violento, ma questa volta si è davvero sfiorata la tragedia tra le gente. Un ventenne è stato aggredito e accoltellato nella centralissima Piazza Roma al termine di una violenta lite scoppiata tra quattro giovani. Sul posto sono intervenuti immediatamente accorsi i poliziotti della vicina Questura in pattugliamento quotidiano proprio nelle vie dello shopping del centro di Ancona, il ferito è stato medicato sul posto dal personale del 118 accorso e poi trasportato al vicino ospedale di Torrette.
Secondo una prima ricostruzione il giovane di origine nordafricana, sarebbe stato aggredito dopo una violenta lite con tre connazionali prima che proprio uno di questi estratto un coltello, ha colpito al petto il ventenne.
Sul posto è intervenuta subito una Volante impegnata proprio nei servizi mirati di controllo del territorio nel centro cittadino, disposti dal questore della città ducale che in breve tempo, non senza un breve inseguimento, è riuscita a bloccare i tre aggressori. Uno dei tre infatti è stato fermato in piazza dai poliziotti, mentre gli altri due tentavano di fuggire a bordo di un autobus, ma subito sono stati bloccati da un’altra pattuglia intervenuta in ausilio dei colleghi. Ora l loro posizione è al vaglio della Polizia di Stato, che indaga per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
Al momento il gruppetto di aggressori è stato denunciati, in stato di libertà, per lesioni personali aggravate. Intanto il ragazzo ferito non è in pericolo di vita anche se è stato trattenuto la notte al Pronto soccorso dell’ospedale per effettuare tutti gli accertamenti del caso, interrogato sulla dinamica dei fatti, sarebbe stati lui stesso a indicare come i responsabili del fendente un gruppo di nordafricani.