Recentemente lo stato ha rilasciato delle linee guida per cercare di combattere la miopia: ecco di che cosa si tratta.
Gli occhi sono una parte del corpo da dover preservare con grande attenzione. Se non ce ne prendiamo cura in modo corretto, infatti, rischiamo solo di aumentare il rischio di sviluppare problemi di vista.
Purtroppo tantissime persone, nel corso della loro vita, devono ricorrere all’utilizzo degli occhiali proprio per andare a correggere queste problematiche. E se da una parte alcune di esse sono dovute all’avanzare dell’età – poiché dopo i cinquant’anni la maggior parte degli adulti deve ricorrere agli occhiali in quanto presbite -, dall’altra possono iniziare a presentarsi anche nei ragazzi più giovani e addirittura nei bambini.
Per questa ragione bisognerebbe cercare di intervenire il prima possibile, in modo tale da aiutare la vista a migliorare, anziché peggiorare costantemente. In Cina sono state emanate delle linee guida per combattere proprio tale condizione.
L’ideale sarebbe preoccuparsi della salute del proprio corpo fin da quando si è piccoli e non iniziare solo quando un problema sta cominciando a presentarsi. Come recita il detto: “è meglio prevenire che curare”.
Ispirati da questo modo di dire, in Cina hanno realizzato una serie di linee guida che aiutano a controllare e a prevenire la miopia tra i bambini, proteggendo di conseguenza lo stato di salute dei loro occhi. Sono state rilasciate proprio questo mese, che è dedicato per l’appunto alla prevenzione al disturbo.
Innanzitutto, le linee guida affermano che nelle scuole – a partire dagli asili nidi, per poi proseguire nelle primarie e nelle scuole medie – dovranno essere messi a disposizione dei grafici dell’acuità della vista, per il momento solamente nei territori in cui verrà sperimentato il programma. Questa decisione ha lo scopo di promuovere tra tutti gli studenti di ogni età un’auto-esame visivo, dando modo al tempo stesso agli insegnanti e ai genitori di monitorare la loro salute e di poter intervenire repentinamente in caso di problematiche.
Inoltre, nelle scuole primarie e nelle medie dovrebbero essere implementati diversi esercizi per gli occhi e dovrebbero essere promosse delle pause regolari, così da permettere alla vista dei giovani studenti di potersi riposare. Sono, infine, incentivate le attività all’aperto per un periodo prolungato, con l’obiettivo di staccarsi dai libri o dagli schermi e poter guardare più in lontananza per far rilassare gli occhi.