E’ successo mentre stava per strada e stava parlando tranquillamente al telefono, ma qualcuno ha tentato di prenderlo
Una cosa che capita tutti i giorni, quella di parlare al telefono per strada o da qualsiasi parte. E’ una cosa che fa parte della nostra vita quotidiana, diverso è quando, mentre si parla al telefono, arriva qualcuno che ti prende il cellullare, te lo strappa dalle mani e scappa via. Si rimane storditi per qualche secondo, poi si prova a riprendere quello che è stato rubato. E’ successo a un ragazzo di 30 anni, di origini bangladine, che stava parlando al cellulare, quando uno sconosciuto prende e glielo strappa via dalla mani.
La vittima a quel punto è andato dietro al ladro, richiamando l’attenzione delle persone e chiedendo aiuto, ma nessuno l’ha aiutato, lui correva fino a quando ha potuto, ma poi, dopo circa due chilometri di corsa, quasi una maratona, si è dovuto fermare perché si è sentito male, a quel punto la gente l’ha soccorso e ha chiamato un’ambulanza. Il ladro l’ha fatta franca e per lui è stata una giornata trionfale, per l’altro diametralmente opposto, tanto che è dovuto arrivare un’ambulanza e prestare dei soccorsi urgenti.
Di sicuro se adesso bisogna stare attenti anche quando si parla al telefono, non è proprio una bella cosa col pensiero che ti possono strappare il cellullare dalle mani. Per il povero ragazzo del Bangladesh più che la rapina si è trattato di una corsa campestre senza che sia stata propizia per recuperare il cellullare. La povera vittima è stata aiutata e soccorso prima da alcuni connazionali che, in un primo momento, hanno cercato di individuare il ladro, ma è stato il più veloce di tutti.
Sul posto è intervenuta un’ambulanza della Croce Gialla che l’ha portato in ospedale anche per effettuare delle cure anche alla mano, visto che avrebbe riportato alcune ferite, probabilmente dovute alla piccola aggressione legata alla rapina del cellullare. Il ragazzo di 30 anni ha sporto una denuncia davanti ai carabinieri che sono giunti prima sul posto e poi in ospedale. Ora si cercherà di controllare le telecamere per verificare se si potrà recuperare quanto meno il ladro, anche perché potrebbe riprovarci e fare male ad altre persone. Se al posto del ragazzo ci fosse stata una persona anziana, forse le cose sarebbero andate peggio.