Paura per una rapina con le armi in una villa nella notte: cosa è successo

Immobilizzati, con le pistole puntate contro e terrorizzati due imprenditori molto conosciuti nella zona

Una paura e una situazione mai vista e mai vissuta prima. Quattro persone sono entrate nella casa di un imprenditore molto conosciuto nella zona e minacciando le persone con delle armi hanno svaligiato la casa, portando via diverse cose come gioielli e denaro dall’interno di una cassaforte. Tutto è successo nella notte tra il 22 e il 23 marzo. Un assalto in piena regola nella zona di Fermignano. Erano in quattro ed avevano il volto coperto dal classico passamontagna e hanno seminato il terrore.

La rapina
Una macchina della polizia mentre cerca di prendere dei ladri (Facebook ascolicityrumors.it)

 

I quattro sono entrati nella villa di famiglia e i proprietari sono i titolari del mobilificio di alta gamma “S2” molto conosciuto in zona ma anche in tutte le Marche. I quatrtro criminali hanno immobilizzato tutti i componenti della casa, Antonio Sartori e la moglie, si sono fatti indicare dove fosse la cassaforte e hanno portato via dei soldi, quanto ancora non si sa, e diverse gioielli di famiglia. Terrorizzati il marito e la moglie che sotto la minaccia della banda hanno dato tutto quello che possedevano e avevano in casa.

Hanno portato via soldi e gioelli

La minaccia
Alcune macchine della polizia mentre lavorano(Ansa Ascolicityrumors.it)

 

Appena hanno finito il loro lavoro, i banditi sono scappati, avendo lasciato l’auto fuori dalla recinzione, anche perché, a quanto si apprende sarebbero entrati nella villa a piedi, anche per non fare alcun tipo di rumore. Sul posto sono arrivate le macchine della polizia e dei carabinieri oltre a un mezzo del 118 per verificare che le due persone sotto choc per la rapina appena subita stessero bene e non avessero conseguenze di alcun genere. Le forze dell’ordine nel tentativo di capire cosa è successo e soprattutto chi è stato, ha ascoltato i vicini che dicono di aver sentito solo un gran trambusto di auto tra l’una e le due di notte.

Nell’abitazione vivono uno dei proprietari del mobilificio, ma moglie e la cognata vedova. I quattro criminali hanno fatto irruzione da una porta finestra dopo che hanno saltato il muro di cinta intimando all’imprenditore e a sua moglie di aprire la cassaforte. E così hanno fatto, tanto che una volta che hanno preso quello che volevano sono andati via fuggendo e non lasciando alcuna traccia.

Gestione cookie