Prova a dar fuoco all’ex compagno: arrestata una quarantacinquenne

Una donna, in seguito a un contenzioso, ha tentato di dar fuoco al suo ex fidanzato: è stata arrestata per lesioni aggravate

Una lite tra due ex che si sarebbe potuta concludere in tragedia. È quanto avvenuto nella notte tra sabato e domenica a San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli, nelle Marche. Una donna di 45 anni, originaria della Romania, è la protagonista di un’aggressione contro il suo ex, che si è conclusa con l’intervento dei carabinieri della stazione di San Benedetto e il suo conseguente arresto con le accuse di lesioni aggravate e minacce. In seguito a una pesante discussione, la quarantacinquenne ha tentato di dar fuoco all’ex compagno, gettandogli addosso del liquido infiammabile e un accendino.

Prova a dar fuoco all'ex compagno: arrestata una quarantacinquenne
Una donna ha tentato di dar fuoco all’ex compagno (Pixabay) – Citryrumors.it

Durante la lite iniziata in macchina intorno alle 4.00 del mattino, la donna ha colpito ripetutamente al volto l’ex compagno, prendendo di mira gli occhi. Una serie di pugni hanno raggiunto il volto dell’uomo, alla guida, rischiando di farlo sbandare e poi le conseguenti minacce: “Entro oggi ti uccido, ti faccio saltare le auto” le urlava all’interno della Smart, dove si trovavano i due. L’uomo è stato costretto a recarsi in ospedale dove i medici che lo hanno preso in cura gli hanno diagnosticato un’emorragia congiuntivale, con una prognosi di sette giorni. Questo è rimasto ricoverato per una settimana, prima di tornare a casa e affrontare un pericolo ben peggiore.

Il liquido infiammabile e l’arresto

La donna, infatti, lo ha aspettato sotto la sua abitazione il giorno in cui è stato dimesso dai dottori. Arrivato davanti al portone di casa, questa gli ha lanciato addosso del liquido infiammabile e un accendino. Le fiamme hanno rischiato di togliere la vita al suo ex compagno, ma l’intervento delle forze dell’ordine si è rivelato fondamentale per evitare un esito drammatico. La vittima ha riportato ustioni di primo e secondo grado alla testa e alle mani. Ha dovuto far ritorno all’ospedale Madonna del Soccorso dove i medici lo hanno tenuto ricoverato, dopo le prime e immediate cure, per altri 25 giorni come da prognosi.

Il liquido infiammabile e l'arresto
Ha gettato del liquido infiammabile sull’ex compagno (Pixabay) – Cityrumors.it

Lunedì l’ex compagna si è dovuta presentare per la prima volta davanti al tribunale di Ascoli dove il giudice ha disposto nei suoi confronti gli arresti domiciliari. Al centro del contenzioso della coppia vi era proprio la Smart in cui è iniziato il tutto. I due, infatti, discutevano della proprietà della macchina che la donna riteneva appartenesse a lei. Ora sono in corso ulteriori indagini intorno alla vicenda. I militari dell’arma sper conto della Procura della Repubblica hanno come obiettivo quello di andare a fondo nella vicenda, in vista del processo cui sarà sottoposta la donna romena.

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