Le truffe delle autocertificazioni non sono solo quelle di chi non esce di casa per necessità, ma per motivi futili.
Dalla Questura di Ascoli Piceno fanno sapere che ci sono individui che, fingendosi poliziotti in borghese chiedono di pagare la sanzione nel momento dell’avvenuta notifica, “nessuno in borghese o in divisa – spiegano dalla Questura- al momento della sanzione chiederà il pagamento immediato, sono accaduti episodi di questo genere e vi invitiamo a segnalare al 113 se vi trovaste in tali situazioni”.
Nella provincia di Ascoli Piceno, secondo i dati della Prefettura, sono state 2.984 le persone controllate, per un totale di 50 denunce e 2.525 esercizi commerciali con 1 denuncia ad un imprenditore per mancato rispetto delle prescrizioni dei luoghi di lavoro.