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Cronaca

Ragazza uccisa ad Aosta, è di Fermo il presunto killer

E’ stato ricercato si chiama Sohaib Teima, ha 21 anni ed è un ragazzo nato in Italia da genitori egiziani originario delle Marche

Una storia allucinante. Una vicenda di cui sta parlando tutta Italia. La ragazza trovata morta in una chiesetta diroccata vicino ad Aosta. Lei si chiamava Auriane Nathalie Laisne, era francese aveva 22 anni e viveva a Saint-Priest, vicino Lione. la sua vita è stata spezzata all’improvviso, mentre si trovava insieme a una persona che lei pensava fosse una specie di amico, non certo qualcuno che volesse ammazzarla. E il presunto killer ha un nome e un cognome, si chiama Sohaib Teima, ha 21 anni, e quello che colpisce è che si tratta di un ragazzo nato in Italia da genitori egiziani e originario di Fermo, nelle Marche, anche se poi si è stabilizzato in Isère, nel sud della Francia.

Il luogo ad Aosta dove è stata trovata una ragazza morta (Ansa ascolicityrumors.it)

 

Questo ragazzo inizialmente non si trovava, poi è stato localizzato in Francia, con sé aveva i documenti della ragazza. Entrambi erano stati localizzati ad Aosta da alcuni testimoni qualche giorno prima, almeno questa sarebbe l’unica traccia di questa bruttissimo fatto di cronaca accaduto nel Nord d’Italia. Ora questo ragazzo è accusato di omicidio premeditato e aggravato dall’annullamento della volontà della povera vittima. Da non dimenticare che, dal suo passato, arrivano alcune notizie che parlano che era indagato per maltrattamenti in famiglia, un reato a sfondo sessuale che il codice penale francese rubrica in maniera diversa da quello italiano.

Aveva un divieto di avvicinamento proprio alla ragazza

Una macchina della polizia davanti alla caserma (Facebook ascolicityrumors.it)

 

Una bruttissima storia. basti pensare che il 13 gennaio, scorso, a questo ragazzo nato e cresciuto un po’ nelle Marche, gli era stata notificata una misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ragazza e quello che sorprende è che era proprio la ventiduenne trovata morta a La Salle, la vittima delle aggressioni e dei maltrattamento  per i quali Teima avrebbe dovuto essere processato il 3 maggio prossimo.