Hanno imperversato in lungo e largo lunga la costa delle Marche, facendo arrabbiare non pochi ristoratori che adesso possono prendersi la rivincita
Sono stati l’incubo di tanti ristoratori che vedevano mangiare con soddisfazione due persone, per poi fare la pantomima del non trovare il portafogli, dire di andare in macchina a recuperalo per poi sparire in maniera definitiva. E i conti, dopo la bella scorpacciata di pesce, non venivano mai saldati. Ma adesso i due uomini hanno nomi e volti e sono stati presi dai carabinieri che li hanno denunciati senza nemmeno pensarci tanto sopra.
Venivano chiamati i “due scrocconi” tanto hanno fatto e detto che negli ultimi tre mesi hanno mangiato e bevuto alla faccia dei poveri ristoratori che restavano in brodo di giuggiole senza poter recuperare un euro. Ebbene sono stati identificati e denunciati a piede libero dai carabinieri della stazione di Cupra Marittima. Si tratta di due uomini nati e residenti nella zona di Fermo che hanno circa 50 anni, uno è di Porto San Giorgio e l’altro di Monte Urano, ma adesso dopo i vari giochetti che sono stati fatti in questi mesi dovranno rispondere di insolvenza fraudolenta. A beccarli è stato uno degli ultimi ristoratori che li aveva subito individuati al momento di pagare il conto, in uno dei più noti ristoranti di Cupra Marittima.
Anche in questa circostanza hanno mangiato il meglio del meglio dagli antipasti di ogni genere, il primo e il pesce della miglior qualità possibile, con tanto di bottiglie di vino di grande pregio. Il conto finale era di 120 euro, ma al momento di pagare la solita manfrina di aver dimenticato il portafogli in macchina e di andare a recuperarlo. Così è successo, ma il ristoratore che ha voluto evitare di litigare davanti a tutti gli altri clienti ha lasciato fare, ma ha subito chiamato i carabinieri che sono arrivati in pochissimo tempo e si sono messi subito sulle loro tracce.
Qualche ristoratore attende con ansia di sapere come va a finire questa storia. Ascolicityrumors.it ha contattato uno dei ristoranti che, secondo le cronache, avrebbero subito il danno e appresa la notizia che i due erano stati presi, c’è stata soddisfazione: “Adesso vedremo quello che succederà, siamo curiosi di sapere cosa diranno perché, probabilmente, tutti quelli che hanno subito il torto dai due verranno chiamati dai carabinieri…”, e infatti sarà così, anche perché ci sono delle denunce e ognuno di loro verrà chiamato. E le pene per i due non sono leggere perché, oltre a dover restituire i soldi, la legge prevede fino a un paio di anni di carcere oppure 516 euro di multa nel caso di un singolo reato.