Ripatransone, Traguardo storico per la Banca di Ripatransone e del Fermano: i soci voteranno l’ingresso nel Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA

L’Assemblea dei soci della Banca di Ripatransone e del Fermano, si riunirà domani pomeriggio (sabato 15 dicembre 2018) in forma straordinaria. L’assise dovrà decidere la modifica dello statuto della Banca di Credito Cooperativo, al fine di consentire all’azienda di credito l’adesione al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea. Un atto, questo, propedeutico a tale scelta di adesione, in base a quanto stabilito dalla legge 49/2016 di riforma del Credito Cooperativo e dalle sue successive modifiche.

La riforma che scandisce questa ultima porzione dell’anno, ha in se la finalità di voler rispondere ad un grande progetto: valorizzare il territorio e il Paese. Tutto ciò sarà possibile proprio per la natura degli Istituti di Credito Cooperativo basati su un modello bancario mosso da condivisione e partecipazione capace di offrire una proposta diversa, forte e alternativa per il risparmio e la crescita del Paese.

La riforma vuole conferire alle 142 BCC aderenti sempre maggiore solidità, permettendo loro di poter continuare ad operare con maggiore forza per i 4, 2 milioni di clienti consolidando stabilità, efficienza e sinergie per i 750.000 soci dislocati in 1738 Comuni attraverso la presenza capillare di 2.5870 filiali.

In tale contesto la Banca di Ripatransone e del Fermano ha tutte le carte in regola per continuare a svolgere un’importante funzione supportando la crescita sociale ed economia nel proprio territorio di riferimento.

Ci apprestiamo a vivere una fase storica estremamente importante per il nostro istituto di credito. I nostri soci hanno la possibilità, con l’adesione al gruppo bancario Iccrea , di contribuire alla nascita di un grande Gruppo bancario Cooperativo in Italia. I nostri soci hanno compreso come la riforma che ha voluto riunire le BCC nel nuovo Gruppo bancario Cooperativo Iccrea non solo non cancella la storia, la natura e la vocazione delle BCC, ma le inserisce in un sistema che garantisce maggiore solidità e permette di effettuare investimenti e ottenere sinergie fino ad ora impossibili da realizzare. – ha detto Vito Verdecchia Direttore Generale Bcc di Ripatransone e del Fermano – e permette in sostanza di continuare a fare meglio quello che le Banche di Credito Cooperativo hanno sempre fatto: lo sviluppo e il sostegno del loro territorio”.

Il voto dell’Assemblea rappresenterà senza dubbio un atto storico per la BCC e per lo sviluppo delle sue attività a beneficio dei soci e del territorio. Contestualmente, si conclude un’altra tappa della Riforma iniziata nel 2015, che ha coinvolto il Credito Cooperativo in un percorso di rinnovamento, preservando al contempo la storia ed i tratti caratteristici della mutualità bancaria cooperativa.

Le BCC potranno beneficiare di un obiettivo sfidante a vantaggio della qualità del credito – sottolinea il Presidente Michelino Michetti – per consolidare la fiducia di clienti e soci e per offrire una valida alternativa a coloro che ancora non conoscono la nostra realtà.”

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