Il macchinario ora verrà ripristinato a breve anche perché potrà salvare delle vite, la gente ad Ascolicityrumors.it si sfoga: resta il brutto gesto anche se forse si sono pentiti di quello che hanno fatto
Il defibrillatore rubato è stato ritrovato. Il gesto che tanto aveva indignato le persone che vivono in quella zona di Pesaro, ora possono tirare un sospiro di sollievo, ma il brutto gesto, superficiale e di cattivo gusto, resta eccome. Certo, c’è sempre la speranza che chi ha fatto questa azione così scellerata e pericolosa si possa essere ravveduto e abbia fatto in modo di farlo ritrovare. Probabilmente è un modo ingenuo e ottimistico di vedere le cose, ma è pur sempre bello pensare che qualcuno di questi che hanno rubato il macchinario si possa essere pentito. Ai più, forse a chi l’ha rubato, poteva sembrare un semplice dispositivo che poteva attrarre, ma è una macchina che salva le persone e non averlo a disposizione è molto pericoloso.
Un gesto che è andato ben oltre ai limiti della decenza e che ha fatto preoccupare, anche perché vedendo lì tutti i giorni il macchinario, mette anche di buon umore e comunque nella condizione di stare più tranquilli. La Polizia, dopo aver cercato tanto in questi ultimi due giorni, alla fine ha ritrovato il defibrillatore rubato in piazza Redi, e a breve verrò ricollocato e sarà reso funzionante. I baby vandali avevano colpito la sera di Pasquetta nella piazza del quartiere d
Il dispositivo ellettromedicale, è importante in casi di infarto e malori improvvisi, dal giorno alla notte è stato portato via come se niente fosse, come se chi l’avesse preso non si sia reso conto di quanto potesse essere fondamentale per salvare delle vite. “Quando non l’abbiamo più visto ci siamo quasi rassegnati perché era non solo bello averlo lì, ma anche rassicurante. Chiunque abbia preso quel macchinario non so se si è pentito, lo spero per lui o per loro, non so chi sia stato, ma adesso hanno detto che è stato ritrovato, quindi un pizzico di tranquillità in più tornerà e non fa mai male, soprattutto di questi tempi“, racconta il signor Giuseppe ad Ascolicityrumors.it.
Da non dimenticare che il defibrillatore era stato donato nel 2019 dall’associazione “Le strade di Luca” al comune di Pesaro. E quando è stato rubato le persone che vivono lì hanno avuto un minimo di sconforto. “Non è che faccia chissà che cosa, ma il fatto che sia lì è importante per la gente e per la città. E’ una cosa bella che tante città non hanno ed è rassicurante il fatto che ci sia qualcosa che possa salvare le vite alle persone“, ha raccontato ad Ascolicityrumors.it la simpatica signora Carla che non vive tanto lontano da dove avevano preso il macchinario. In tanti puntano il dito su alcuni ragazzini che già a Capodanno avevano dato fuoco a dei cassonetti e fatto un po’ troppo rumore di notte.