Sabato 23 febbraio alle 21 presso il Teatro dell’Olmo in Via Dell’Olmo 16, per il 24° Incontro Nazionale dei Teatri Invisibili, con il laboratorio Teatrale “Re Nudo” andrà in scena il recital “Racconti Stonati”: una raccolta di racconti brevi a cura di Chiara Bellabarba, accompagnata da canzoni al femminile.
L’autrice ci farà vivere infinite emozioni attraverso i suoi racconti sull’essere in quanto tale, nati dalla trasmissione radiofonica “La follia delle donne” con l’aiuto di Beatrice Bellabarba.
Chiara insegna Filosofia e Storia presso il Liceo Linguistico “Augusto Capriotti” di San Benedetto del Tronto ed ha già debuttato come scrittrice nel programma radiofonico di cui sopra.
In scena ci saranno:
• Piergiorgio Cinì (voce recitante); oltre ad essere direttore artistico, docente di dizione, docente di fonetica, docente di impostazione della voce e di recitazione del Laboratorio teatrale “Re Nudo”, è in primis attore e regista.
• Beatrice Bellabarba (voce); si è dedicata e perfezionata nello studio del canto Jazz, dopo aver lavorato per più di un decennio nell’ambiente teatrale per ragazzi.
• Marco Ferrara (piano); inizia la sua carriera di musicista e compositore negli anni 80 e dopo il Diploma in pianoforte Jazz si esibisce in Italia e all’estero.
• Luigi Ferrara (armonica cromatica); si avvicina alla musica Jazz negli anni 80 e si diploma in Pianoforte al Conservatorio di musica di Perugia e in Contrabbasso al Conservatorio di musica di Pesaro. Si fa influenzare dalle speciali collaborazioni con alcuni dei migliori musicisti Jazz, tra cui, dal 1996 in poi: Alain Caron, Marco Luciani, Paul Brochu, Joanne Brackeen, Greg Osby, Ira Coleman, Dion Pearson, Paul Shigihara, Helen Abbey, Enrick Soll, Thomas Ruckert, Christina Fuchs, Felix Heydemann, Oliver Leicht, Markus Sluefardecker, Melbra Rai,, Randy Bersen, Rita Marcotulli, Paolo Fresu, Flavio Boltro,Maurizio Giammarco, Furio Di Castri, Franco Cerri, Neil Mac Coll, Marthyn Barker, Henry Thomas, Sarah Jane Morris, John Scofield. Grazie alla profonda amicizia, stima ed estremo rispetto che lo lega a quest’ultimo, inizia a studiare l’armonica cromatica dal 1986.