Macabro ritrovamento per un corridore sambenedettese sulla spiaggia di San Benedetto. Il runner che solitamente corre sul lungomare, oggi ha scelto la spiaggia per la sua corsa domenicale ma all’improvviso la sua attenzione è stata attirata da un cadavere senza testa e senza braccia all’altezza della foce del Torrente Ragnola.
Lo scheletro della persona, probabilmente deceduta da molto tempo, è stato prontamente coperto dal personale della Capitaneria di Porto intervenuto immediatamente avvertita proprio dal runner ancora sotto shock. Subito dopo sono arrivati gli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza e un’ambulanza del 118.
Lo scheletro al momento del ritrovamento aveva ancora un brandello di pantalone color azzurro simile ad un blu jeans e un lembo di stoffa sul torace che potrebbe essere un reggiseno. Questo ha fatto ipotizzare che possa trattarsi del cadavere di una donna.
Impossibile, però, al momento risalire al sesso e all’età del cadavere ma se ne saprà di più domani, dopo l’autopsia disposta dal Magistrato che sta indagando sul macabro ritrovamento. Al momento è stata esclusa l’ipotesi che il corpo possa essere stato trasportato dal Torrente Ragnola.
Molto più probabile, invece, che sia stato il mare, ieri particolarmente agitato, a riportare a riva il cadavere in elevato stato di decomposizione e quindi rimasto parecchio tempo in acqua, magari incastrato tra le scogliere frangiflutto.