Un incidente improvviso e una tragedia di una donna che era nota perché lavorava alla farmacia comunale, scosso l’intero paese di Porto Potenza
Un incidente improvviso e drammatico. Un auto e uno scooter si sono scontrati e a farne le spese è stata una donna che viaggiava sul suo motorino. La vittima aveva 44 anni, si chiamava Roberta Filippetti ed era conosciutissima a Porto Potenza, poiché era una delle dottoresse della Farmacia comunale. Uno choc per tutti. La dottoressa viaggiava sul suo scooter sulla strada che da Porto Potenza va a Montelupone. Lo scontro è avvenuto all’altezza della località Castelletta, all’uscita di una curva.
La povera Roberta, a quanto si è appreso, è stata letteralmente sbalzata in avanti, andando a sbattere e facendo un volo di diversi metri. Nella macchina opposta (una Panda), viaggiava una famiglia pakistana: a bordo il padre, la madre e due figli. Nessuno di loro ha riportato danni fisici. Sono intervenuti sul posto i soccorsi e le forze dell’ordine per capire cosa fosse successo. E’ stata anche allertata l’eliambulanza, ma è stata fermata all’istante perché la povera donna è morta sul colpo.
Secondo quanto si sta apprendendo, la Fiat Panda e lo scooter della povera donna si sarebbero scontrati frontalmente, anche se si sta cercando di capire come siano andati i fatti. A fare i rilievi, sono stati i Carabinieri della compagnia di Civitanova Marche insieme alla polizia locale. Si cercherà di stabilire la causa che ha portato all’incidente e alla morte della povera Roberta. Era una dottoressa, lavorava alla Farmacia Comunale di Piazza Matteotti a Porto Potenza, tutti la conoscevano per la sua gentilezza e perché sorrideva sempre. Era sposata, il marito si chiama Jemmy Parigi, insieme avevano una figlia di undici anni. Una famiglia unita che adesso vive il dramma e la tragedia più brutta.
Nessuno voleva credere a quello che è successo. Un paese sotto choc e incredulo, attonito e triste. “Quello che è accaduto lascia tutti sgomenti. Era una professionista, cordiale e attenta. Esprimo la mia vicinanza alla famiglia e ai colleghi di lavoro”, dice il sindaco Noemi Tartabini. Prima di fissare i funerali a cui parteciperà l’intera Porto Potenza, si attende il via libera da parte della Procura di Macerata che sta cercando di capire cosa sia successo esattamente.