Un’aggressione barbara e quasi senza senso che è avvenuta durante la notte nella struttura sanitaria del San Salvatore, una donna ha perso il senno ed è stata arrestata dai carabinieri
Notte di panico e pazzia al pronto soccorso del San Salvatore. Una donna ha aggredito una povera infermiera dal nulla e ha cominciato a farle di tutto, fino a quando non è stata fermata prima da una guardia giurata e poi dall’intervento dei carabinieri che sono accorsi su posto. Un incubo per i sanitari e i dottori del pronto soccorso del San Salvatore che spesso sono costretti a subire violenze gratuite da persone fin troppe nervose che dovrebbero pagare oltre misura questa loro rabbia. E probabilmente sarà così, tanto che la donna, per quanto aveva fatto e distrutto, è stato giustamente arrestata.
E’ successo tutto nella notte tra sabato e domenica all’ospedale di Pesaro, quando una donna di 32 anni di origini straniere è arrivata nella sala d’aspetto del pronto soccorso perché aveva accompagnato un suo parente ad una visita medica. Questa persona aveva avuto dei problemi ed era stato trasportato in ambulanza. Una volta lì, questa donna, che pare fosse già nervosa di suo all’interno dell’ambulanza stessa, dopo qualche minuto che era lì se l’è presa con un’infermiera l’invitava a calmarsi, ma la furia è stata cieca. E all’improvviso ha preso per i capelli la povera infermiera, spingendola a terra sferrandole dei calci mentre chiedeva aiuto. Una furia irrefrenabile.
Sono intervenuti un po’ tutti, ma questa signora era incontrollabile e ha cominciato a inveire contro ogni persona che tentava di fermarla e calmarla. Alla fine ci ha pensato una guardia giurata addetta alla vigilanza interna che ha separato la donna dal resto del personale sanitario e ha subito chiamato i carabinieri. Non ci hanno messo molto ad arrivare anzi appena giunti all’interno del pronto soccorso, hanno tentato di capire come sono andate le cose ma la donna se l’è presa pure con loro, tanto che è stata immediatamente arrestata per resistenza a pubblico ufficiale.
Per questa donna, la cui furia era incontrollabile e in modo ingiustificato, sono scattati gli arresti e anche una denuncia per interruzione di pubblico servizio considerato che non ha dato la possibilità al personale sanitario di poter effettuare il loro lavoro per il suo parente ma anche per le altre persone che stavano aspettando. L’infermiera maltrattata si è fatta visitare e refertare, le sono state riscontrate lesioni per 7 giorni di prognosi. La donna è stata arrestata e dopo un processo per direttissima e la conseguente denuncia dell’infermeria, andrà in carcere.