L’uomo non potrà avvicinarsi all’ex moglie, obbligato a restare almeno 500 metri di distanza da lei, ovunque si trovi e dalla sua abitazione.
In seguito alla coraggiosa denuncia della donna, l’ex marito è stato raggiunto da un provvedimento restrittivo. Per cui dovrà stare a distanza da lei. All’uomo è stato anche vietato di potersi mettere in contatto con la donna con qualsiasi mezzo. La misura cautelare di divieto di avvicinamento alla donna ed ai luoghi frequentati dalla stessa, sua ex moglie, che l’uomo perseguitava da tempo, è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ascoli Piceno.
Il destinatario della misura cautelare è un uomo quarantenne e i fatti contestati si riferiscono ad episodi violenti nei confronti della donna e ad atti persecutori accaduti non solo nelle Marche ma anche in Piemonte.
L’uomo non potrà avvicinarsi alla moglie e dovrà restare ad almeno 500 metri da lei
La donna ha denunciato un clima insopportabile fatto di atti persecutori e minacce tali da renderle la vita impossibile, dopo il lavoro di indagine da parte delle forze dell’ordine che hanno portato ad avere un quadro più chiaro della situazione si è arrivati alla decisione, da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ascoli Piceno, competente per questo fascicolo, di imporre il divieto di avvicinamento alla donna da parte dell’uomo.
Quindi nei giorni scorsi i militari della Stazione di Rubbiano, un paesino in provincia di Fermo, su attivazione della Stazione dei Carabinieri di un altro paese, stavolta in provincia di Torino, cioè Chieri, hanno dato l’esecuzione a una misura cautelare di divieto di avvicinamento nei confronti di un uomo di 42 anni alla ex moglie ed ai luoghi frequentati dalla stessa, in quanto persona offesa.
L’uomo è un cittadino che non ha la cittadinanza italiana, quindi si tratta di uno straniero e, stando a quanto dichiarato dagli uomini delle forze dell’ordine ha anche dei precedenti di polizia. Ora è stato accusato formalmente anche del reato di atti persecutori ai danni della ex coniuge che ne ha denunciato ciò che ha subito.
Come detto in precedenza, La misura cautelare prevede il divieto di avvicinarsi all’ex moglie, alla sua abitazione e ovunque si trovi, con l’obbligo di mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla donna e il divieto di comunicare con lei attraverso qualsiasi mezzo. Ora il prossimo passo spetta all’Autorità Giudiziaria che è stata informata dai carabinieri della notifica dell’atto e che quindi procederà nelle attività investigative.
