Alcuni cittadini dopo che hanno subito diverse rapine si sono riuniti e hanno fatto una super associazione virtuale su whatsapp
Troppi furti, troppi ladri e fin troppe rapine. E’ successo e succede spesso a Spinetoli che dista appena venti chilometri da Ascoli e la gente non ne può più. Esasperata e anche fin troppo arrabbiata, anche perché i ladri non hanno proprio alcun tipo di ritegno, entrano e prendono quello che devono prendere senza che ci siano problemi, con o senza persone all’interno dell’abitazione. Un aumento pazzesco e che sta facendo preoccupare i quasi 8000 abitanti che popolano la piccola città. Ed è per questo che il sindaco di Spinetoli, Alessandro Luciani, ha fatto una cosa un po’ fuori dall’ordinario, promuovendo un’assemblea pubblica, per il 7 marzo, intorno alle 21, nella sala Belvedere di Vino.
E’ un tema importante che nessuno vuole sottovalutare da quelle parti, anche per questo il Sindaco è stato deciso e convinto d’intervenire per tranquillizzare la gente ma anche per farle vedere che l’amministrazione vuole affrontare il tema sicurezza in modo serio senza tanti fronzoli o ghirigori che poi non portano a nulla, cercando, avendoli quasi tutti davanti, comunicare le azioni da intraprendere e ovviamente ascoltando quello che potrebbero proporre le persone.
Purtroppo sono tanti gli episodi che vengono riportati da più parti e sono talmente ripetitivi che stanno mettendo a dura prova la pazienza di tante persone che abitano in quella zona. Ad Ascolicityrumors.it risulta che più di qualcuno, considerato i tanti furti nell’ultimo periodo, sta seriamente pensando di lasciare la casa, ma è solo una reazione del momento. I ladri non risparmiano proprio nessuno, nemmeno i sacerdoti o i preti che stanno celebrando una messa o facendo delle funzioni sacre. E questo è indegno.
Alcuni cittadini si sono organizzati e stanno cercando di creare dei gruppi whatsapp, delle vere e proprie chat dove si avvisano gli altri se sta succedendo qualcosa o per segnalazioni di cose avvenute, con orario e zona. Si tenta in questo modo non solo di localizzare ma di stare sull’attenti e magari d avvistarli anche per dare una mano alle forze dell’ordine che stanno cercando di risolvere una situazione che sta diventando sempre più pesante.