In quasi tutte le città delle Marche c’è questo problema, ma in una in particolare si stanno scatenando
Un dispetto tira l’altro. Ma questo si sta ripetendo all’infinito tanto da far diventare nervosi tanti cittadini che non ne possono più. Orami tra le istituzioni e i writer è una vera e propria guerra. Anche i cittadini non ne possono possono di vedere pulire i muri e poi di vederli sporchi di nuovo. Se fossero delle scritte o anche dei disegni accettabili o artistici, sarebbero meno arrabbiati, ma sono scritte, offese e messaggi in codice che non hanno nulla a che vedere con la città. Il più gettonato e il più imbrattato è l’ingresso del parcheggio Traiano che era stato ripulito già diverse volte, ma adesso è come se non peggio di prima.
Erano venuti a posta da Trieste per poter rimettere a posto ogni cosa ed era stato fatto tanto, considerato che il comune di Ancona aveva speso dei soldi, non pochi, per far rimettere ogni cosa a posto, ma tutto è durato poche settimane perché il writer o i writer sono tornati e hanno fatto un nuovo scempio. Ora c’è una nuova scritta “sgaro” che è una frase in dialetto marchigiani per far significare “sgarro”, un vero e proprio dispetto. Pensare che dal 5 febbraio che alcuni professionisti della pulizia dei muri dalle verinici ci avevano speso tanto per rimettere i muri della città in modo che non venissero più deturpati o disegnati.
Si tratta di veri e propri vandali che stanno rovinando i muri della città. La stessa ditta che si era occupata di ripulire i muri aveva detto al Comune che molto probabilmente i writer si sarebbero rifatti vivi e avrebbero deturpato i muri che erano stato rimessi a nuovo. Nemmeno un prodotto per salvaguardarli che era stato messo sui muri aveva funzionato contro i vandali.
Ma non è solo il parcheggio, ci sono anche dei monumenti che sono stati deturparti e che, allo stato attuale non si possono mettere ancora a posto. I writer, quindi, non si riescono non solo a fermare, ma soprattutto a individuare e cominciano ad essere un problema per la comunità che spende soldi per rimettere a posto delle cose che poi vengono sistematicamente rovinate e deturpate una volta ripulite. E’ un dispetto sul dispetto. C’è perfino un’ordinanza contro i graffiti ma che fino ad ora non ha prodotto nulla. Ora a breve verrà inserito un nuovo sistema di videosorveglianza della Polizia locale. E così si spera quanto meno ci sia un po’ di deterrenza o quanto meno di individuare chi rovina i muri della città.