Ad Ascoli il progetto di aprire un ristorante sociale per favorire l’inclusione e l’occupazione di persone con disabilità. Di cosa si tratta.
Un ristorante a carattere sociale, per promuovere l’inclusione, la formazione e l’occupazione delle persone con disabilità, che siano giovani o adulti. È un progetto che potrebbe vedere presto la luce ad Ascoli. Una importante novità per tutta la città.

Il progetto del ristorante sociale è una iniziativa di Banca Intesa San Paolo e della cooperativa Centimetro Zero. L’obiettivo è quello di aprire un luogo dove le persone con disabilità possano costruire il proprio futuro seguendo un percorso di formazione e lavoro, in un ambiente in cui vivere anche la socialità.
Di seguito scopriamo qualche dettaglio in più sul ristorante sociale che aprirà ad Ascoli Piceno e soprattutto dove. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Il progetto di un ristorante sociale ad Ascoli, a Palazzo Saladini Pilastri
Il ristorante sociale destinato alla formazione e occupazione di persone disabili dovrebbe aprire all’interno di Palazzo Saladini Pilastri, in corso Mazzini, nell’ambito dell’intervento di recupero e riqualificazione del palazzo. Il progetto del ristorante sociale è ideato dalla cooperativa sociale Centimetro Zero, con il titolo di “Centimetro Zero al quadrato“.
Grazie al ristorante sociale, le persone con disabilità potranno seguire attività di formazione finalizzate all’occupazione e anche laboratori creativi. Attività che accanto a una formazione professionale offriranno anche opportunità di incontri e relazioni.

L’obiettivo della cooperativa Centimetro Zero è aprire un ristorante dove, in un ambiente accogliente e sicuro, potranno trovare occupazione e formazione 24 persone dai 18 ai 35 anni con disabilità intellettiva, residenti nella provincia di Ascoli. È prevista anche la realizzazione di laboratori di recupero e riuso creativo, dove gli utenti potranno creare oggetti di arredo che saranno venduti ai clienti del ristorante.
Il progetto è stato selezionato, con l’aiuto di Cesvi, dalla Divisione Banca dei Territori di Intesa San Paolo, e sarà sostenuto tramite il Programma Formula, accessibile dalla piattaforma di raccolta fondi For Funding e dedicato alla promozione del territorio italiano, della sostenibilità ambientale, dell’inclusione sociale e dell’accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà.
Per finanziare il progetto si punta a raccogliere 100mila euro, tramite la piattaforma di raccolta fondi, entro la fine di agosto. Tutti possono dare il loro contributo con una donazione sul sito web di For Funding–Formula, alla pagina dedicata al progetto del ristorante sociale: https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/zero-alquadrato.