GROTTAMMARE, Per l’uso condiviso dei dati Grottammare dice sì al Comune di Macerata.
Condividere i dati rilevati dai sistemi della videosorveglianza urbana con altri enti: Grottammare è prossima alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa con la città di Macerata, promotrice di un’idea che mira a riunire diversi comuni, compresi tra le province di Ascoli e Ancona, impegnati nel progetto di garantire la sicurezza urbana per migliorare la vivibilità dei territori, coniugando azioni di prevenzione,
controllo e repressione in sinergia con altre amministrazioni.
In una recente deliberazione,la giunta comunale ha approvato l’adesione alle attività relative agli studi preliminari sugli adempimenti tecnici ed economici necessari alla realizzazione di un sistema integrato di videosorveglianza, tramite telecamere OCR, di ambito sovracomunale.
L’intenzione è che, attraverso l’integrazione e il raccordo territoriale, le informazioni relative ai transiti
generate dai sistemi dei Comuni aderenti all’accordo possano essere messe a disposizione degli organi
di polizia statali e locali, per lo svolgimento delle proprie finalità di istituto.
Questo obiettivo non esclude la possibilità che, in futuro, il sistema operativo condiviso possa essere oggetto di collegamento al Sistema Centralizzato Nazionale Targhe e Transiti (SCNTT), col benestare del Ministero dell’Interno.
L’utilizzo di telecamere “OCR”, infatti, consente la captazione e la trasformazione dell’immagine relativa alle targhe dei veicoli in file digitali, utilizzabili per la trasmissione a distanza e per l’implementazione di ricerche su banche dati. Conseguentemente, per tali caratteristiche funzionali, attraverso tale
strumento è possibile utilizzare e scambiare dati in tempo reale, in relazione alla mobilità dei veicoli
sottoposto a indagine di controllo.
I contenuti del protocollo di intesa sono stati discussi in un incontro a Macerata lo scorso novembre. La definizione dello schema dell’intesa è in corso.