Brutte notizie: ritardi nelle forniture di vaccino per i neonati contro il virus sinciziale. Quando arriverà nelle Marche.
Non manca molto tempo ma c’è ancora da aspettare nelle Marche per poter avere il vaccino contro il virus respiratorio sinciziale (VRS) da somministrare ai neonati. Il virus è la causa più comune della bronchiolite, una infiammazione delle piccole vie aeree dei polmoni che può colpire i bambini sotto i due anni di età.
La protezione dal virus sinciziale e in particolare dalla bronchiolite è fondamentale per proteggere i più piccoli, perché le difficoltà respiratore che provoca la malattia possono anche richiedere il ricovero in ospedale, nei casi più gravi .
La campagna vaccinale era ufficialmente iniziata in tutta Italia nella seconda metà di ottobre. Si sono, tuttavia, verificati dei problemi che hanno ritardato la consegna del farmaco. Come è accaduto nelle Marche.
L’ARS – Agenzia regionale sanitaria delle Marche ha comunicato che le prime dosi del vaccino contro il virus sinciziale, da somministrare ai neonati, saranno disponibili nei primi giorni di dicembre. In ritardo, rispetto all’inizio della campagna vaccinale, previsto per la fine di ottobre. L’Agenzia ha spiegato che il Ministero della Salute aveva messo a disposizione delle Regioni il finanziamento necessario per acquisire il farmaco il 17 ottobre 2024 e che la Regione Marche aveva avviato la procedura di acquisto del vaccino lo scorso 24 ottobre. C’è una sola azienda che produce il farmaco e la causa del ritardo è dovuta alla sua scarsa disponibilità.
Il vaccino consiste in un anticorpo monoclonale che serve a prevenire la bronchiolite nei neonati. Il farmaco è prodotto con materie prime che provengono da Cina e India e la loro carenza aveva fermato la sua produzione. L’azienda farmaceutica, a cui la Regione Marche lo scorso ottobre aveva inviato la lettera di invito alla procedura negoziata di acquisto, non aveva mai risposto.
La Regione, poi, aveva inviato una nuova richiesta a metà novembre e, finalmente, il 26 novembre l’azienda farmaceutica metterà a disposizione le dosi di vaccino necessarie, che arriveranno nelle strutture sanitarie marchigiane entro i primi giorni di dicembre. A breve, dunque, i neonati potranno ricevere il vaccino contro il virus sinciziale e soprattutto contro il rischio di bronchiolite.
Il ritardo nella consegna dei vaccini non riguarda solo le Marche, anche le altre Regioni italiane hanno avuto gli stessi problemi, a causa degli ostacoli nella produzione del farmaco e della presenza di un’unica azienda farmaceutica fornitrice.