Antonino Canavacciuolo racconta solo dopo tanti anni dal suo successo il vero dramma della sua famiglia: ecco le parole.
Un’intervista toccante in cui il volto di Masterchef ha rotto il silenzio su un dramma familiare che ha segnato la sua vita. Emerge l’infanzia complicata di Antonino Canavacciuolo e un vissuto che l’ha condotto poi a raggiungere il successo: ecco cosa ha rivelato.
Volto noto della cucina e della televisione italiana, Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef più amati in assoluto in Italia. Le sue ricette e i suoi celebri programmi tv lo hanno reso molto famoso in questi anni. In un’intervista ha voluto così ripercorrere la sua carriera e la sua vita partendo da uno dei momenti più difficili: la sua infanzia.
Antonino è famoso per i programmi Masterchef e Cucine da Incubo in cui ha potuto mostrare molto di sé come chef e personaggio televisivo. In pochi però conoscono la sua vera persona, che emerge di certo in questa toccante intervista al Corriere della Sera. Lo chef ha parlato della sua vita personale e del suo rapporto con il padre che, ancora oggi che è uno stellato, non gli fa mai un complimento.
“Voleva che io diventassi medico, architetto o avvocato. Io mi sono impuntato e a 13 anni gli ho detto: o mi fai fare il cuoco o non faccio niente”. Sicuramente, visto il successo che poi ha avuto, il padre si sarà ricreduto su quale carriera dovesse percorrere il figlio.
Cannavacciuolo precisa che il padre ha dato tanto a lui e a tutta la sua famiglia per far stare tutti bene, ma che non ama mettere in mostra i suoi sentimenti. “Ormai tra noi c’è un gioco: gli preparo qualcosa e poi gli chiedo: “Allora papà, ho imparato qualcosa?”. Ma lui niente. So che si vanta di suo figlio con gli altri, ma non con me”.
Un rapporto sicuramente complicato che per non ha fatto altro che fortificare la tempra del noto chef. Il padre infatti lavorava proprio come chef e questo ha permesso ad Antonino di per entrare nelle cucine stellate. “Grazie a una consulenza di Marchesi nel ristorante in cui lavoravo ho capito cosa fosse il mondo stellato: fino a quel momento pensavo di essere bravo, invece di colpo sono passato dalle medie all’università”, ha confessato.
Partito dall’essere aiutante di un cuoco oggi Antonino vanta 3 stelle Michelin e locali in tutta Italia. Da non sottovalutare anche le sue esperienze televisive, sempre amate dal puvvlico.