Il riconoscimento di Ascolano dell’anno è stato assegnato a un grande musicista, un esempio di arte e di vita. Tutte le informazioni.
Il 2024 si è concluso ad Ascoli Piceno con l’assegnazione del premio di Ascolano dell’anno. Un riconoscimento che viene conferito a cittadini di Ascoli che si sono distinti per la loro attività professionale o artistica, per il loro esempio e per tutto quello che abbiano fatto e abbia dato lustro alla città.
Il riconoscimento Ascolano dell’anno viene assegnato ogni anno a fine anno dal sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti. Un premio che è molto sentito ed è motivo di orgoglio per la città, oltre che per chi lo riceve.
Il premio Ascolano dell’anno è andato a un famoso musicista ascolano, conosciuto e amato in tutto il mondo. Molti di voi avranno già capito di chi si tratta. Ecco chi è.
Il pianista e compositore Giovanni Allevi è stato premiato Ascolano dell’anno 2024, dal sindaco di Ascoli Marco Fioravanti. Un riconoscimento che va ai meriti musicali di Allevi ma anche al suo esempio di vita, per il modo in cui ha affrontato la malattia che lo ha colpito negli ultimi anni e che per qualche tempo lo ha tenuto lontano dalle scene. Giovanni Allevi è tornato ad esibirsi in pubblico nel 2024, tra cui un emozionante concerto in piazza del Popolo ad Ascoli, lo scorso 25 maggio.
Allevi ha ricevuto la pergamena di Ascolano dell’anno dalle mani del sindaco Fioravanti, durante una cerimonia pubblica che si è tenuta sabato 28 dicembre a Palazzo dei Capitani, nella Sala della Ragione. Qui Allevi ha presentato il suo ultimo libro, “I nove doni. Sulla via della felicità”, in una sala affollata dal pubblico.
Il libro di Allevi nasce dal suo percorso attraverso la malattia, il dolore e poi la rinascita. Il musicista, che è laureato in filosofia, ha strutturato il suo libro come una riflessione filosofica in nove tappe, in ognuna delle quali viene proposto un modo diverso di guardare alla vita. Nel suo libro Allevi affronta i temi universali della ricerca della felicità, della forza interiore e della resilienza.
Nel corso della presentazione, Giovanni Allevi ha raccontato come la cultura gli abbia dato la forza di affrontare la malattia. Tra le letture che lo hanno aiutato c’è stata anche quella dell’Iliade di Omero. A giugno del 2022 era stato diagnosticato ad Allevi un mieloma multiplo. Ispirandosi a Bach, che aveva trasformato le lettere del suo nome in note della scala cromatica, Allevi ha composto un concerto per violoncello e orchestra dalla parola mieloma.