Ascoli, Una giornata dedicata all’epopea della bacologia picena con Maria Giuseppina Muzzarelli

Sabato 3 dicembre è in programma un’intera giornata dedicata alla storia preziosa della gelsibachicoltura picena.

Insieme alla casa editrice il Mulino, a CNA Federmoda e alla CNA di Ascoli Piceno, l’ISML e gli istituti IIS Fermi Sacconi Ceci e IIS Celso Ulpiani, la libreria Rinascita avrà il piacere di ospitare la Prof.ssa Maria Giuseppina Muzzarelli, docente di storia medievale presso l’Università di Bologna e autrice di importanti testi sulla storia della moda e del costume in occasione della presentazione del suo ultimo volume “Andare per le vie della seta”, uscito solo pochi mesi fa presso l’editore Il Mulino.

Maria Giuseppina Muzzarelli

Nel testo, un agile e ricco itinerario nei luoghi della seta italiani, un capitolo speciale è dedicato ad Ascoli Piceno, città simbolo della rinascita della seta nella seconda metà dell’800, isola felice capace di resistere con innovazioni scientifiche alla epidemia di pebrina che stava decimando le coltivazioni nel resto del mondo. Con l’autrice scopriremo il segreto di questo successo culturale e imprenditoriale e rivivremo i fasti di un’epoca unica della nostra storia.

La giornata avrà come fulcro la libreria Rinascita (già stabilimento Tranquilli) e vedrà momenti dedicati agli studenti, visite guidate ai luoghi simbolo della bacologia ascolana e un confronto ricco e articolato tra esperti di storia e del mondo della moda per capire come la seta ancora oggi può e deve essere un imprescindibile strumento di crescita per il made in Italy.

Un’iniziativa che rientra a pieno titolo nel percorso di sensibilizzazione e promozione del fashion sostenibile intrapreso dalla CNA di Ascoli Piceno per salvaguardare le eccellenze di un settore che, come testimoniato dai dati elaborati dal Centro studi CNA Marche, nel confronto tra il primo trimestre 2019 e il primo trimestre 2022 deve fare i conti con un calo di oltre il 10% in termini di unità aziendali attive, con quasi 600 imprese in meno nel giro di soli tre anni.

Una tendenza evidentemente preoccupante, che l’associazione territoriale di Ascoli intende invertire in chiave innovativa dando vita a momenti di confronto tra addetti ai lavori, studenti e professionisti delle nuove tecnologie, senza per questo perdere di vista le tradizioni che da sempre rappresentano il cardine dell’artigianato e dell’imprenditoria picena.

La giornata rappresenterà anche l’occasione per ricordare Alessandro Butta, tra i fondatori della Campana di Montefiore, realtà imprenditoriale unica nel suo genere dove gli studi serrati di una vita hanno permesso il recupero del ceppo originale del famoso baco ascolano, il Giallo Ascoli, ritenuto perduto per molti decenni. A rendere ancora più suggestivo questo sabato “serico” le esposizioni curate da Ivo Cotani e Patrizia Leanza, che mostreranno come la seta ancora oggi ispira l’arte e il fashion.

Si vogliono ringraziare tutti i professionisti che renderanno possibile questo straordinario evento e che saranno parte attiva della giornata:

Roberto Bruni (IIS Celso Ulpiani per il 140° anno dalla fondazione)

Giuliano De Angelis (ISML)

Giuseppe Di Bello (ISML)

Antonio Franceschini (responsabile Nazionale CNA Federmoda)

Doriana Marini (presidente CNA Federmoda Marche)

Massimo Mancini (presidente Moda su misura Cna Federmoda Ascoli Piceno, con delega all’istruzione)

Dott.ssa Laura Melloni

Giuseppina Redoglio (La Campana di Montefiore)

Arianna Trillini (presidente CNA di Ascoli Piceno)

Ivo Cotani

Patrizia Leanza (People)

———————-
PROGRAMMA:
Sabato 3 Dicembre 2022
LIBRERIA RINASCITA e centro città ASCOLI PICENO
Mattina (dalle 10.30 circa fino alle ore 13)
La prof.ssa Maria Giuseppina Muzzarelli incontra gli studenti
dell’IIS Celso Ulpiano e dell’IIS Fermi Sacconi Ceci
Lezione sulla storia della seta e della gelsibachicoltura
con approfondimenti sul territorio Piceno
Pomeriggio
ore 16.00 partenza dalla Libreria Rinascita (ex bachificio Tranquilli)
alla scoperta degli antichi stabilimenti bacologici del centro città
ore 17.00 Ritorno in libreria RINASCITA e presentazione del libro
 Andare per vie della seta (IL MULINO)
Il pomeriggio è un omaggio alla memoria di Alessandro Butta
“Alessandro Butta e la Campana alla riscoperta del Giallo Ascoli”
Al termine dell’incontro dibattito con il pubblico.
IL LIBRO:
Quella della seta, nel nostro paese, è una storia di ideazioni e di sperimentazioni, dove si uniscono naturalità, capacità tecnica, sacrificio e gusto per la bellezza: il cuore del «made in Italy»
Un lunghissimo filo di seta collega idealmente, sin dall’XI secolo, il Sud con il Centro e il Nord Italia, l’Est con l’Ovest, Bisanzio con Palermo e Catanzaro, Lucca con Genova e Venezia e poi con Bologna, Firenze, Milano. L’itinerario lungo le vie italiane della seta parte dal Meridione dove la seta arrivò da Bisanzio, a sua volta giuntavi dalla Cina. Dobbiamo ai Bizantini l’avvio della coltivazione del gelso e l’allevamento del baco in Calabria, attorno all’anno Mille, e agli Arabi la tessitura serica in Sicilia, attestata nel XII secolo. L’arte della seta approdò poco dopo a Lucca, dove nel tempo conversero abili filatori e tessitori e da cui altrettanti ne partirono, ingaggiati da altre città attratte dalla produzione di un bene tanto prezioso quanto ben remunerato. Broccati, velluti, veli ornarono corti e residenze d’Europa, facendo della produzione serica italiana un’eccellenza.
Maria Giuseppina Muzzarelli ha insegnato Storia medievale, Storia delle città e Storia e patrimonio culturale della moda nell’Università di Bologna. Con il Mulino ha pubblicato «Guardaroba medievale. Vesti e società dal XIII al XVI secolo» (20082), «Il denaro e la salvezza» (2001), «Pescatori di uomini» (2005), «Un’italiana alla corte di Francia. Christine de Pizan, intellettuale e donna» (20172), «Breve storia della moda in Italia» (20142), «A capo coperto. Storie di donne e di veli» (20182), «Le regole del lusso. Apparenza e vita quotidiana dal Medioevo all’età moderna» (2020).
Impostazioni privacy