Carnevale storico di Castignano, tre settimane di eventi e iniziative

Una tradizione secolare, che si tramanda di generazione in generazione torna a Castignano, l’edizione 2020 del Carnevale Storico.

“Un folclore cui i Castignanesi sono legati visceralmente ed in modo naturale, innato.- sostiene la Pro Loco-  E che negli ultimi anni sempre più visitatori e turisti stanno scoprendo ed al quale stanno accorrendo non solo ad ammirare ma anche per partecipare attivamente.

Un Carnevale che rimane storico e tradizionale per certi aspetti, con i suoi riti intatti, le sue usanze, le sue tempistiche, ed allo stesso tempo cerca di aggiungere sempre qualche novità entusiasmante, coinvolgente, attraente, al passo coi tempi.”

Un lungo programma che partirà il 1° Febbraio e terminerà il 25, giorno di Martedì Grasso, dopo oltre 3 settimane di festa e divertimenti.

Come detto l’apertura del Carnevale 2020 è prevista per Sabato con la 3^ edizione della mostra-mercato di dolci carnascialeschi. Dalle 17 in poi, presso il Campo polivalente, adiacente ai giardini pubblici ed alla scuola elementare, sarà possibile degustare ed acquistare le dolci prelibatezze tipiche di questo festoso periodo. Parallelamente vi sarà un laboratorio creativo di cucina per i più piccoli, supervisionati e guidati dai volontari della Pro Loco, con la preziosa collaborazione delle locali sezioni di AVIS, Croce Rossa Italiana e Società Operaia.

Inoltre, sempre per i bambini (ma anche i grandi potranno ammirare ed ascoltare le spiegazioni), grazie alla collaborazione dei Musei Sistini, vi sarà un laboratorio di preparazione Moccoli, con la descrizione delle varie fasi per assemblare questa vera e propria opera d’arte, simbolo secolare del Carnevale di Castignano, e la ricostruzione della loro storia.

Dalle ore 20, poi l’apertura dello stand gastronomico con la possibilità di cenare al coperto: il menù ideato dalla Pro Loco sarà a base di saporito Baccalà.

Ed infine alle 21 saliranno sul palco I Pupazzi, storica band della zona, che come loro solito intratterranno e coinvolgeranno nel migliore dei modi i presenti con un lungo e divertente mix di canzoni. A seguire, fino a chiusura, il Dj set a cura dei castignanesi Alley.

Il palinsesto prevede poi una piccola pausa per poi riprendere sabato 15 Febbraio con il classico veglione in maschera a tema presso le caratteristiche “grotte” del Centro Storico. Per quest’anno la scelta è ricaduta su sport, discipline, fitness e tempo libero, con il titolo della serata che sarà “Olympic games Castignano 2020”, a richiamare anche i giochi olimpici che si terranno quest’estate. Ci si potrà quindi sbizzarrire ad interpretare con la propria maschera qualsiasi attività sportiva, anche in ottica ironica e sarcastica, come il periodo di Carnevale tra l’altro richiede: l’importante sarà solo divertirsi in compagnia e ballare tutta la notte (Manuele Capannelli Dj, ingresso gratuito).

 Si arriverà così alla settimana clou, con gli appuntamenti più storici del Carnevale Castignanese.

Giovedì 20 Febbraio, dalle 17 in poi, in Piazza Umberto I, la classica sagra delle “Pizze Onte”, legustose frittelle tipicamente carnevalesche distribuite in gran quantità ai presenti affamati . Il tutto accompagnato dalla musica della Banda di Castignano, vino e balli. E all’interno, la gara, a base “mangereccia” per la proclamazione di Re Carnevale, che avrà l’onore di aprire la sfilata dei Moccoli del Martedì Grasso.

Altro appuntamento classico sarà poi il Veglionissimo, rigorosamente in maschera, di sabato 22 Febbraio, presso il Teatro Comunale. Dalle 22,00 in poi la band “Direzioni parallele” e il Dj set successivo a cura “Alley”, faranno ballare e scatenare tutti con la loro musica (costo d’ingresso 10 euro; costo tavoli 10 € su prenotazione al 339 8370941).

Il lunedì di Carnevale, 24 Febbraio, come al solito saràdedicato ai festeggiamenti dei più piccoli. Al Teatro comunale, dalle 15,30 in poi, giochi, intrattenimento, baby dance, musica e coriandoli per coinvolgere i bambini ed introdurli sempre più in questa storica tradizione, sperando che possano poi portarla avanti anche loro con orgoglio e passione.

E per concludere… l’evento culminante del Carnevale di Castignano, Il Martedì grasso, 25 Febbraio.

Alle 15,00 partirà la sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati lungo Borgo Garibaldi. Un evento sempre più partecipato da gruppi di persone provenienti anche da molti Paesi limitrofi, non solo per ammirare lo spettacolo, ma anche per partecipare attivamente. Sarà possibile infatti sfilare liberamente come gruppi, e se si vuole, previa iscrizione, partecipare anche al concorso a premi per le maschere più belle, simpatiche, originali. Possibilità anche per i carri di sfilare, ma qui con l’obbligo di iscrizione presso la Pro Loco di Castignano, e partecipare anch’essi alla gara per l’“opera” più apprezzata.

Alle 18,00 in Piazza Umberto I avverranno le premiazioni delle maschere, e dopo musica e balli terminerà l’attesa e alle 19,00 in punto si ripeterà il magico spettacolo che a Castignano da secoli viene gelosamente tramando e orgogliosamente riproposto.

Allo spegnersi dell’illuminazione pubblica centinaia (prima), migliaia (dopo un po’), di lampioncini colorati si accenderanno: i MOCCOLI (“MOCCULE” nel dialetto locale), lanterne artigianali, ricavate da canne intagliate all’estremità, ricoperte di carta velina colorata, con una candela fissata in mezzo e poi accesa.

 E così che partirà la storica sfilata, che si snoderà in gran parte del borgo al forte grido di “Fora fora li Moccule” ed al ritmo di percussioni, e concluderà la sua marcia nella piazza sommitale del Paese, Piazza San Pietro. Qui i Moccoli saranno bruciati dopo una battaglia finale in un gran falò, saltato come rito propiziatorio dai più giovani.

La chiusura definitiva del Carnevale avverrà poche ore più tardi, al Teatro comunale dove dalle 22,00 con il veglione conclusivo (Simon Dj, ingresso 5 euro) si saluterà ufficialmente anche questa edizione.

“Un periodo di festa, molto sentito dai Castignanesi- conclude la Pro Loco – i quali non mancano come loro solito di coinvolgere ed invitare anche tutti gli altri nel caratteristico borgo a conoscere, appassionarsi sempre più alla loro storica ed emozionante tradizione.”

Gestione cookie