Uno dei pazienti del Dr.Nowzaradan di Vite al Limite è stato Michael Blair (episodio 9 della nona stagione). La trasformazione dell’uomo è davvero impressionante, da rimanere a bocca aperta.
Il programma della rete americana TLC “My 600 lb life” è trasmesso anche in Italia con il titolo di “Vite al Limite”, in onda su Real Time. É una docu serie che mostra storie motivazionali di persone gravemente obese che tentano di perdere il peso eccessivo e prendere la via verso un’esistenza sana.
I pazienti che si avvicendano puntata dopo puntata si aggirano tutti intorno ai 300 kg di peso. Ciascuno di loro si affida al regime imposto dal famoso chirurgo bariatrico Dr. Younan Nowzaradan al fine di riuscire ad avere il via libera per essere sottoposti a un intervento di bypass gastrico. Durante la nona stagione (precisamente nel nono episodio) è apparso un uomo di 43 anni di nome Michael Blair. Il suo percorso è stato avvincente e straordinario.
Vite al limite: Michael Blair è stato uno dei più grandi successi del Dr. Nowzaradan
Michael Blair, marito e padre di 43 anni di Conroe, nel Texas, pesava 276 kg. Viveva nella vergogna, tristezza e disperazione a causa del suo peso. Si sentiva come una bomba a orologeria, destinato a morire da un momento all’altro e lasciare sua moglie sola.
Non voleva uscire con la sua famiglia, assistere agli eventi scolastici dei suoi figli e soffriva di agorafobia. Il complicato rapporto di Michael con il cibo è iniziato dopo che suo padre lo ha abbandonato da piccolo e si è trasferito dai nonni. La nonna continuava a dargli da mangiare per consolarlo.
È stato vittima di bullismo da parte dei suoi coetanei a causa del suo peso e, come un circolo vizioso, ha mangiato sempre di più per far fronte al problema.
Michael ha deciso che era giunto il momento di dare una svolta alla sua vita e ha chiesto aiuto al Dr. Nowzaradan. Nel corso della puntata a lui dedicata è possibile notare l’ottimo lavoro che ha svolto seguendo i consigli del medico, attenendosi il più possibile alla dieta e al programma di esercizi fisici.
Non è stato facile gestire le sue emozioni e a rimanere coerente. Tuttavia, Michael ha insistito nel dare il massimo per continuare a perdere peso. Ha iniziato, inoltre, un percorso di psicoterapia per affrontare il suo bagaglio emotivo.
Michael ha iniziato ad andare nei luoghi pubblici lasciandosi alle spalle la sua agorafobia. Ha perso un’enorme quantità di peso. É anche tornato a praticare una delle sue passioni, le arti marziali, e fa regolarmente meditazione come parte della sua routine di esercizi. Dai canali social di sua moglie Kimberly è possibile notare il suo cambiamento pazzesco.
