Torna il Festival musicale RisorgiMarche ma con un nuovo nome: IncantoMarche, con tappe nell’ascolano. Tutte l informazioni.
Negli anni è diventato un appuntamento fisso e imperdibile dell’estate marchigiana, nelle zone dell’entroterra, spesso poco frequentate o insolite. Si tratta del Festival RisorgiMarche, ideato da Neri Marcorè per rilanciare le località colpite dal sisma del 2016.

Borghi, boschi e prati di montagna sono diventati i luoghi di straordinari concerti di famosi artisti italiani e non. Luoghi spesso da raggiungere a piedi, con una camminata alla scoperta di un territorio meraviglioso.
RisorgiMarche torna anche quest’anno ma con un nome nuovo, IncantoMarche. La formula è sempre la stessa ma aumentano i territori coinvolti. Saranno quindici appuntamenti in undici giornate, in undici Comuni di tre province delle Marche.
Il RisorgiMarche si chiama ora IncantoMarche: tappa anche ad Arquata del Tronto
Il Festival IncantoMarche torna con la formula dei concerti sui prati e nei castelli, con gli eventi all’alba e le escursioni. Gli eventi si terranno in undici Comuni di tre province marchigiane, colpiti dai terremoti del 2016 e dall’alluvione del 2022.
I Comuni che ospiteranno il Festival sono: Apiro (MC), Arcevia (AN), Arquata del Tronto (AP), Belmonte Piceno (FM), Mogliano (MC), Muccia (MC), Poggio San Vicino (MC), San Severino Marche (MC), Tolentino (MC), Treia (MC), Ussita (MC), Visso (MC).

IncantoMarche si terrà dall’11 luglio al 10 agosto, con un cartellone di alto profilo, con artisti del calibro di: Luca Barbarossa, Niccolò Fabi, Tosca, Roberto Lucanero e Veronica Ferraioli, Joe Barbieri, Simone Zanchini, il duo Rodrigo D’Erasmo – Roberto Angelini, il Quartetto Angelico con i musicisti dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, la BabelNova Orchestra, Matto Paggi, Matteo Stella, la Banda Osiris, Massimo Cirri, Alessandro D’Alessandro e Marco Pastonesi, Nada e Valeria Sturba.
Gli artisti si esibiranno sui prati, nei castelli e nei borghi. Luoghi suggestivi che daranno ancora più valore allo spettacolo. Nell’ascolano, nella tappa di Arquata del Tronto, salirà sul palco il l fisarmonicista Simone Zanchini, il 26 luglio.
“La Regione Marche – afferma il ‘residente Francesco Acquaroli – accompagna, con rinnovato sostegno e nella condivisione degli obiettivi, l’evoluzione di un festival che si inserisce pienamente nella strategia regionale di rilancio dell’entroterra e dei borghi simbolo dell’ecosistema di qualità a tutto tondo, che sono le Marche”.
L’edizione 2025 del Festival è prodotta da TAM Tutta un’Altra Musica e realizzata con il contributo della Regione Marche, Ministero della Cultura, Federcasse, Federazione Marchigiana, Banche di Credito cooperativo delle Marche.