Tutto è pronto per il via alla nuova edizione di Tipicità. La più grande kermesse del made in Marche è stata presentata ieri in Regione, dove si è puntato tanto sulla biodiversità, fattore imprescindibile per tutelare le materie prime, ma anche come attrazione turistica. Saranno tre i padiglioni tematici al Fermo Forum che da sabato 9 marzo a lunedì 11, attireranno l’attenzione dei cittadini, dei turisti e degli addetti ai lavori: il cibo, la cultura del fare e il turismo di scoperta.
Il tutto con percorsi tra vitigni antichi, prodotti di nicchia e nutraceutica, l’arte di curarsi mangiando. Sono oltre duecento le attività che parteciperanno all’edizione 2019. Si attendono oltre 12 mila visitatori nei 13.000 mq di area espositiva, in una crescita esponenziale che aumenta ad ogni edizione delle 27 finora allestite.
Negli stand si parlerà di vino, ma anche di birra artigianale.
Soddisfatta la vice presidente della Regione Marche, Anna Casini: «La Regione sarà presente con uno spazio di 70 metri quadri, dove presenteremo due bandi – ha detto la Casini – il primo sulla viabilità rurale nel cratere sismico e il secondo sugli accordi agroambientali d’area per prevenire i dissesti. Riserveremo spazio anche alla biodiversità in cucina, con prodotti di nicchia regionali».
Il biglietto di Tipicità costa 8 euro e comprende l’accesso a concerti, spettacoli e degustazioni, ma anche al ‘Dopofestival’.