Proseguono i preparativi per la diciassettesima edizione del Presepe Vivente di Grottammare in provincia di Ascoli Piceno: tutti i dettagli
Il Natale è decisamente alle porte ed a Grottammare sale l’attesa per la diciassettesima edizione del Presepe Vivente che si terrà per la seconda volta nel parco cittadino “Daniela Calise”.
Il sindaco Alessandro Rocchi, come si legge su rivieraoggi.it, ha speso belle parole nei confronti dell’associazione che ha organizzato il tutto: “Ringrazio l’associazione e il presidente Fabrizio Rosati per la sua grande forza di volontà che ogni anno mette in moto una macchina organizzativa che può apparire semplice, ma che in realtà non lo è affatto perché il lavoro da fare è tantissimo. È un evento che attira visitatori da fuori provincia e da fuori regione”.
Nella scorsa edizione sono stati stimati circa 9mila visitatori, per tale motivo anche quest’anno Grottammare si appresta ad accogliere tutti coloro che vorranno immergersi nell’atmosfera.
Grottammare, ecco le date del Presepe Vivente
Il Presepe Vivente a Grottammare si terrà in tre giornate: il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, il primo gennaio e il 6 gennaio. Come detto in precedenza avrà luogo per la seconda volta al parco Daniela Calise. Per assistere al Presepe non occorrerà pagare nessuna somma di denaro poiché l’ingresso è completamente gratuito. L’orario è dalle 16.30 alle 18.30.
Il Presidente dell’Associazione, Fabrizio Rosati, ha raccontato come sia previsto l’arrivo addirittura di diversi pullman da alcune città vicine ma non solo. Le sue parole: “Quest’anno sono stato già contattato da 7-8 pullman turistici che vorrebbero organizzarsi per visitare il Presepe. Alcuni da Pesaro, altri da Ancona e uno addirittura da Bari”.
Il vicesindaco di Grottammare, Lorenzo Rossi, ha invece è ricordato il valore simbolico e sociale dell’evento: “È una grande impresa di cultura locale dal forte valore comunitario perché Fabrizio Rosati mette in rete ogni anno moltissime persone. Si tratta a tutti gli effetti di una attrazione turistica che consente di vedere la Città in una veste diversa rispetto a quella estiva”.
Il Presepe Vivente sarà caratterizzato da 33 postazioni e animate da quasi 120 volontari che metteranno in scena la vita quotidiana e i mestieri dell’epoca. Non ci saranno i cammelli come accaduto, invece, nella passata edizione.
