GROTTAMMARE, Il comitato organizzatore della rassegna “Sguardi di donne” non si arrende e alla sospensione di tutte le attività e manifestazioni culturali risponde, presentando “virtualmente” il libro “Magiche Metamorfosi” di Alessandra De Angelis.
La scrittrice figura tra le ospiti dell’incontro previsto per domenica scorsa, 8 marzo, sospeso come tutti gli altri appuntamenti nell’ambito delle misure di contenimento del diffondersi del “coronavirus”.
“Magiche metamorfosi” nasce dal desiderio di ricordare una donna di grande forza, l’architetto Giovanna De Angelis. “La vita le aveva dato poco – si legge nella nota esplicativa -, ma quel poco lei lo aveva trasformato in tanto, come se conoscesse i segreti dell’alchimia”.
“Magiche metamorfosi è la storia di cinque donne di una stessa famiglia, che si avvicendano in un unico viaggio, e questo, nonostante il limite temporale delle generazioni.
Attraverso un confronto, spesso sofferto, viene evidenziata l’importanza del carattere individuale che, è più forte dei condizionamenti imposti, poi assunti come abitudini. La protagonista, è la prima della sua famiglia a ribellarsi, a svegliarsi dal torpore di una lunga catena di influenze e limitazioni. Il suo risveglio, o se vogliamo l’ispirazione, le arriva da sua zia morta prima che lei nascesse e da cui ha ereditato il nome Stella -, che con il suo grande carisma, le illumina la strada dall’alto di un mondo parallelo. Proprio sua zia, infatti, sarà l’esempio della giusta via da seguire per giungere ad una importante meta: se stessi. E solo imparando ad amare se stessi si potrà donare amore agli altri, innescando così, l’energia più potente del mondo e, forse, anche di altri mondi!
La giusta direzione da prendere, per non smarrirsi, è quella di seguire la vocazione individuale, che in psicologia chiamano anche daimon, genio e anima. Attenti però, a non confondere i doni, che in ogni caso bisogna nutrire e vivere, con la vocazione, che è si un dono, ma ‘un dono che scalcia’”.
La rassegna “Sguardi di donne” è organizzata dalla Consulta per le pari opportunità del comune di Grottammare e dall’assessorato all’Inclusività sociale. Il programma si compone di 8 appuntamenti che l’organizzazione provvederà, ove possibile, a ricollocare nel calendario delle manifestazioni cittadine.