GROTTAMMARE, Si apre per il sesto anno consecutivo le porte del Teatro delle Energie, ai più piccoli e alle loro famiglie: domenica 12 gennaio, primo appuntamento con “OH CHE BEL CASTELLO”, la stagione di teatro per ragazzi e famiglie, promossa dal Comune di Grottammare e da “Proscenio Teatro Ragazzi” per la direzione artistica di Marco Renzi.
La sesta edizione si apre con una stagione che ha già fatto registrare quasi settanta abbonamenti e che per il primo appuntamento vedrà in scena la compagnia storica del teatro ragazzi italiano, la stessa “Proscenio Teatro Ragazzi”, per presentare l’ultima produzione, dal titolo “Avventure Straordinarie”, uno spettacolo pensato per un pubblico che sia protagonista, un lavoro all’insegna del divertimento e della partecipazione.
LA stagione proseguirà il 9 febbraio, e, ancora, il 1° marzo, rispettivamente con “Alice nel paese delle meraviglie”, teatro d’attore per una originale animazione su nero portata in scena dal Teatro dei colori di Avezzano, e un classico come “Hansel e Gretel” (teatro d’attore e teatro comico) del Teatro Bertolt Brecht di Formia.
Tutti e tre gli spettacoli avranno inizio alle ore 17. La biglietteria al Teatro delle Energie sarà aperta a partire dalle 15,30. Biglietto singolo 6 €; abbonamento 3 spettacoli 15 €; promozioni per gruppi previa prenotazione. Informazioni e prenotazioni ai seguenti numeri:
0734.440348-440361 (da lunedì a venerdì ore 9/14), in altri orari 335.5268147.
“Oh che bel castello” prevede anche due appuntamenti di teatro per la scuola, organizzati in collaborazione con gli istituti didattici cittadini. In programma il 31 gennaio “Dinosauri, l’ultimo t-rex era un bullo” con Gli Alcuni di Treviso, mentre il 13 marzo c’è “Cappuccetto e la nonna” con la compagnia Giallo Mare di Empoli.
L’intero progetto fa parte di TIR-TEATRI IN RETE, il più grande circuito di teatro per l’infanzia e l’adolescenza nella parte sud della Regione Marche, rete che consorzia nove Comuni nelle Province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno.
AVVENTURE STRAORDINARIE
teatro d’attore, teatro comico, videoproiezioni,
festosa interazione con il pubblico
età consigliata 5/10 anni, pubblico misto
durata 60 minuti
con: Kevin Pizzi e Marco Tombolini
musiche: Luciano Monceri
scene: Giacomo Pompei
video: Caterina Marchetti
testo e regia: Marco Renzi
Un grande pozzo, un cantiere a cielo aperto: bidoni, strumenti, corde, elmetti, pale, secchi, terra, tanta terra, estratta da una buca che domina la scena. Due esploratori scandagliano il sottosuolo alla ricerca di qualche cosa di sensazionale rilevato dai loro strumenti di superficie, qualche cosa di cui ignorano le dimensioni e la fattezza, qualche cosa che mai nessuno ha misurato prima di allora. E’ certamente una presenza viva, ma si tratta di una vitalità anomala, diffusa e stranamente immobile. E’ sotto di loro, a circa 20\25 metri. Come respira, come si nutre, che abitudini ha, è ostile, è brutto, è bello, è simpatico, che cos’è?
Il CNR-Centro Nazionale Ricerche per il quale lavorano non può essere avvertito, il rischio che si tratti di un falso segnale è tra le possibilità e in tal caso la figuraccia sarebbe veramente grande. Da quattro mesi studiano e scavano, il Centro attende dati certi e non ipotesi fantasiose. Non hanno altra scelta che verificare le loro misurazioni, la posta in gioco è enorme, potrebbe essere la scoperta scientifica più importante del secolo.
Scavano allora, scavano con tenacia e coraggio e alla fine…….
Non possiamo rivelare cosa accadrà perché toglierebbe la sorpresa che è elemento fondamentale in questo spettacolo.