%26%238220%3BKate+Middleton+%C3%A8+stata+in+coma%26%238221%3B%2C+la+Famiglia+Reale+rompe+il+silenzio+sulla+Principessa%3A+comunicato+di+fuoco
ascolicityrumorsit
/cultura-spettacolo/kate-middleton-e-stata-in-coma-la-famiglia-reale-rompe-il-silenzio-sulla-principessa-comunicato-di-fuoco.html/amp/
Cultura & Spettacolo

“Kate Middleton è stata in coma”, la Famiglia Reale rompe il silenzio sulla Principessa: comunicato di fuoco

Kate Middleton è in coma. Ad affermarlo è un’esperta di Reali che ha scoperchiato un vero vaso di Pandora: la reazione della Corona.

Dal momento in cui è stato annunciato il ricovero di Kate Middleton e la sua lunghissima degenza in ospedale, si è scatenato un vero e proprio uragano di ipotesi. Il comunicato ufficiale parlava esclusivamente di un intervento all’addome andato a buon fine, senza però specificare minimamente quali fossero state le cause che lo avevano reso strettamente necessario.

Kate Middleton – Fonte IG @princeandprincessoofwales – ascoli.cityrumors.it

Nonostante il fatto che la Principessa del Galles avesse chiesto alla stampa il massimo riserbo nel rispetto della sua privacy e soprattutto della serenità dei suoi bambini, le voci intorno alla vera natura della sua malattia sono state immediatamente incontrollate.

Fin dai primi giorni si era parlato addirittura di isterectomia, cioè di una asportazione totale dell’utero in virtù di un qualche male non meglio specificato ma che, secondo il parere di vari esperti, avrebbe potuto essere endometriosi. Successivamente si era parlato di un’operazione di addominoplastica con il quale sarebbe stato necessario porre rimedio a una ipotetica diastasi addominale ma anche questa ipotesi non era stata né confermata né smentita dal Palazzo.

Le voci sul coma di Kate: che sta succedendo davvero?

I rumors in merito a una gravissima condizione post operatoria della Principessa di Galles sono arrivati nel momento in cui l’esperta di royals Concha Calleja ha fatto delle dichiarazioni bomba su Telecinco, omologa di Canale 5 in Spagna e tv di cui è proprietario Piersilvio Berlusconi.

I Principi di Galles durante l’incoronazione del Re Carlo – Fonte IG @princeandprincessoofwales – ascoli.cityrumors.it

L’esperta, che non è una giornalista, ha affermato che la Principessa sia stata per vari giorni in coma farmacologico indotto dai medici: l’equipe che l’ha operata sarebbe stata costretta a una scelta così grave in virtù delle inaspettate e gravissime complicazioni post operatorie che la Principessa avrebbe sviluppato.

Una tesi completamente diversa dalla versione fornita da Kensington Palace, base operativa ufficiale dei Principi di Galles. Nel secondo comunicato sulla salute di Kate, infatti, il Palazzo spiegava che la Principessa era tornata a casa prima del previsto in virtù del fatto che stava facendo ottimi progressi in fase post operatoria.

La Calleja ha rincarato la dose spingendosi addirittura ad affermare che l’Adelaide Cottage, attuale residenza di famiglia dei Wales, è stato attrezzato come un vero e proprio ospedale e che Kate è continuamente assistita da personale medico specializzato che la sta curando costantemente.

L’esperta ha anche dichiarato di aver ottenuto queste informazioni direttamente dallo staff di William e Kate, attraverso un “passaggio di voci” strettamente confidenziale. Com’era prevedibile la sua versione è stata riportata da diversi magazine spagnoli, dando alla notizia una grande diffusione.

Stando così le cose Kensigton Palace ha deciso di rompere il protocollo e non rilasciare altri comunicati ufficiali ma di rilasciare una dichiarazione al vetriolo attraverso il Daily Telegraph. “Quella giornalista non ha fatto alcun tentativo di verificare direttamente con le fonti ufficiali quanto dichiarava” hanno fatto sapere da palazzo, aggiungendo che si tratta di “ipotesi del tutto assurde e infondate”.

Come stanno veramente le cose? Probabilmente lo sapremo soltanto tra diversi mesi, quando Kate tornerà a mostrarsi in pubblico.

Olga L

Classe 1982, napoletana di nascita e genovese per scelta (di Genova). Nomade (anche) digitale e smart worker prima che diventasse mainstream. SEO nerd dal 2015, web content creator professionista dal 2019, caporedattore dal 2020. Problem solver per mancanza di pazienza, portatrice sana di pensiero critico, nemica giurata del “si è sempre fatto così”. Scrive di attualità, spettacolo e lifestyle, è appassionata di grafica e trova soluzioni semplici a problemi complessi.