Kate Middleton non ha un ruolo solo da Principessa, ma svolge anche un altro lavoro di cui non tutti sono a conoscenza.
Un simbolo della Royal Family, ma anche una donna in carriera che, nonostante la malattia, continua ad occuparsi di quelli che erano i progetti intrapresi prima dell’annuncio. Il tumore con cui sta combattendo è stato un duro colpo, per la sua famiglia come per l’intera comunità.
La Middleton, da futura Regina, è sicuramente il membro che ha trovato maggiore riscontro nel popolo. Semplice, impeccabile, garbata e sorridente con tutti. Un momento di rilievo per la monarchia, spento poi dalle vicende degli ultimi mesi che hanno portato enorme scompiglio.
Kate Middleton, Principessa e non solo: la futura Regina è sempre impegnata nel suo importantissimo lavoro
Kate è sempre stata una giocatrice abituale di tennis, una passione sportiva che ha dovuto mettere in secondo piano quando la famiglia ha iniziato ad espandersi. Quindi, sin dalla nascita del suo primo figlio, ha progressivamente interrotto l’attività.
Nonostante tutto prova a coltivare, quando possibile, il suo amore per il campo e, infatti, ha gareggiato in partite importanti, vere e proprie competizioni. Addirittura, è apparsa insieme a Roger Federer mentre si allenava con lui a Wimbledon.
In più occasioni si è mostrata in questa veste per il suo lavoro di beneficenza. Kate è impegnata con la Royal Family in numerose attività umanitarie, che coinvolgono soprattutto bambini e famiglie: un’occupazione a tutti gli effetti, non un semplice passatempo. Ecco perché, spesso, ha deciso di mettere in campo le sue forze e possibilità per raccogliere denaro, così da poter aiutare le persone in condizioni di svantaggio, in particolare i più piccoli.
Sebbene al momento il suo stato di salute sia a dura prova e la terapia contro il tumore in atto, la Principessa continua ad impegnarsi – anche se da casa per dare seguito ad ogni progetto, che ha sempre curato personalmente. Non può presenziare di persona, come ha sempre fatto visitando le scuole e diverse strutture, però ora può pensare a numerose iniziative e avere la possibilità di sostenere comunque famiglie e bambini bisognosi.
Un lavoro che certamente le fa onore, non solo attraverso il tennis (quindi la sua principale passione), ma anche con queste attività collaterali che sono degne di nota e racchiudono l’impegno della donna nel pratico e nell’aiutare altre persone meno fortunate.