Il cinema italiano si ritrova a piangere improvvisamente la scomparsa di un’interprete amatissima. L’attrice era davvero nel cuore del pubblico.
È più che naturale affezionarsi agli interpreti che abbiamo la possibilità di seguire in un film o, a maggior ragione, in una serie Tv, visto che in quel caso diventano protagonisti di diversi episodi, magari per anni se il progetto viene rinnovato per diverse stagioni. Molti appassionati di cinema arrivano addirittura a considerarli quasi come parte della famiglia grazie ai momenti in cui entrano nelle nostre case.
È allo stesso tempo altrettanto spontaneo interessarsi a loro e volere conoscere qualcosa di più della loro vita lontano dal set, compresi eventuali lavori a cui possono dedicarsi nel momento in cui si conclude quello (o quelli) in cui li abbiamo seguiti. E non può che esserci grande dispiacere se si viene a sapere che uno di loro scompare, soprattutto se la notizia arriva in modo assolutamente improvviso.
Un’interprete del cinema italiano è scomparsa
Ma chi è l’attrice che ci ha lasciato per sempre? Si tratta di Marzia Ubaldi, scomparsa a 85 anni (era nata a Milano nel 1938) sabato 21 ottobre a Narni. Il suo nome magari potrebbe dire poco a molti, ma non si può certamente dire lo stesso del suo volto, come dimostra dai grandi risultati ottenuti nel corso della sua lunghissima carriera.
La sua ultima apparizione sul piccolo schermo è davvero recente: è stata infatti l’agente veterano Elvira Bo nella serie Sky “Call My Agent“, ma tantissimi la ricordano certamente anche in veste di Nonna Amalia ne “L’allieva“, la nonna che era sempre pronta a dare consigli utili alla protagonista Alice, alias Alessandra Mastronardi.
Il suo curriculum è però davvero ricchissimo e comprende anche altre fiction di successo, quali “Elisa di Rivombrosa”, “I Cesaroni” e “Suburra“. Definirla un’artista a 360 gradi non è certamente avventato, come dimostrano le sue esperienze anche nel mondo della musica, con il brano “La ballata dell’amore cieco“, che uno come Fabrizio De Andrè aveva scritto proprio per lei.
A questo possiamo aggiungere anche il lavoro da doppiatrice, che l’ha portata a dare la voce a colleghe amatissime, quali Vanessa Redgrave, Jeanne Moreau, Maggie Smith, Judi Dench e Gena Rowlands, giusto per citarne alcune. Il doppiaggio le ha permesso inoltre di vincere il premio “Leggio d’oro voce femminile dell’anno” nel 2012.
Il triste annuncio della figlia
A dare l’annuncio della scomparsa di Marzia Ubaldi è stata la sua unica figlia, Emanuela Moschin, frutto dell’amore con un altro grande attore, Gastone Moschin. I due sono stati sposati dal 1960 al 1960 ed erano riusciti a creare anche un importante sodalizio artistico, fondando insieme l’accademia di recitazione teatrale, televisiva e cinematografica Mumos, con sede a Terni.
Dalle sue parole appare evidente come la sua morte sia giunta in modo inaspettato, rendendo ancora più difficile questo triste momento: “Ciao Mamma…Stavolta me l’hai combinata proprio grossa…. il “chi è di scena” è stato per te. Sono completamente svuotata…”.
Anche lei ha scelto di fare l’attrice come i suoi celebri genitori, non sono mancate le occasioni in cui ha avuto modo di recitare con la sua adorata mamma.
