Meghan Markle è stata fin da subito nel mirino della Royal Family, che la accusò di un’azione sconsiderata, ma era la verità?
Quando Harry e Meghan erano in procinto di sposarsi, la sposa avrebbe dovuto decidere quale tiara indossare: si trattava di una scelta che di lì a poco avrebbe dato il via all’ormai celebre tiara gate che, a oltre cinque anni dalla celebrazione del matrimonio, non si è ancora placata.
All’epoca cominciarono a circolare voci in merito alle quali Meghan voleva provare la tiara che le era stata promessa qualche giorno prima delle nozze e, non riuscendo a farlo, scatenò un vero e proprio putiferio che mise Harry contro il resto della corte, portandolo a pronunciare una frase che sarebbe rimasta scolpita nella memoria collettiva: “Meghan gets what Meghan wants”, cioè “Meghan ottiene sempre quello che vuole”.
Nel corso del tempo sono uscite versioni sempre nuove di quell’episodio, alcune delle quali a favore di Meghan e alcune delle quali, ovviamente, contro quest’ultima. Nel libro autobiografico “Spare”, scritto da Harry, emerge però l’unica cosa che Meghan non avrebbe dovuto fare e per la quale, secondo lui, è stata costantemente perseguitata da quel momento in poi.
Nel suo libro Harry ha spiegato che le sue zie, parenti di Diana, erano state così cortesi da voler offrire a Meghan l’opportunità di indossare la Spencer Tiara, cioè la tiara della casa Spencer, a cui Diana apparteneva. Lei si disse immediatamente entusiasta ma poi arrivò un’offerta che non si poteva rifiutare, ovvero una proposta da parte della Regina che invitava Meghan a indossare una delle sue tiare in occasione del matrimonio.
Stando a una versione ribadita sia da Harry sia da Meghan, la Regina mise a disposizione della sposa una serie di tiare tra cui una di acquamarina e una di smeraldi ma fu quella di diamanti della Regina Mary a conquistare immediatamente Meghan, secondo la quale la tiara si sarebbe abbinata meravigliosamente al suo vestito.
A quel punto la Regina le diede un buon consiglio, cioè le consigliò di lavorare insieme al suo parrucchiere per provare la tiara alcuni giorni prima del matrimonio per far sì che il gioiello si incastonasse perfettamente nell’acconciatura.
Ovviamente Meghan volle seguire il consiglio di Sua Maestà e tentò di ottenere la tiara qualche giorno prima del suo matrimonio ma incontrò un ostacolo gigantesco: Angela Kelly, storica guardarobiera e confidente della Regina. Secondo la versione di Harry, la Kelly fece ostruzionismo allo scopo di non concedere la tiara in tempo per la prova del parrucchiere e, da allora, a palazzo cominciarono a circolare voci incontrollate sul fatto che Meghan fosse capricciosa e bisbetica, voci che avrebbero accompagnato la Duchessa per tutto il (breve) periodo di permanenza all’interno della Famiglia Reale e anche per tutti gli anni che ha trascorso lontano da essa.