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Cultura & Spettacolo

Puntini rossi su mani e piedi, non è il sole: il tuo bambino ha questa malattia, devi correre dal medico

Quando un bambino ha puntini rossi su mani e piedi vuol dire che ha una malattia specifica. Ecco perché bisogna recarsi subito dal medico.

Un bambino può presentare strani puntini rossi su mani e piedi. È bene sapere, in questi casi, che non si tratta di un’irritazione causata dal sole come ci si potrebbe immaginare, ma di una malattia. Ecco come mai occorre rivolgersi ad un pediatra.

Mai sottovalutare la comparsa di puntini rossi sul corpo del proprio bambino – (Ascoli.Cityrumors.it)

I piccini che frequentano asili nidi, scuole primarie, e così via, portano a casa numerose patologie. Ciò dipende dal fatto di trascorrere tante ore chiusi a stretto contatto. L’ambiente ideale per la trasmissione di virus. Ma cosa vuol dire quando spuntano puntini rossi su mani e piedi?

Puntini rossi sulle mani e i piedi dei bambini: cosa sapere sulla malattia che non va sottovalutata né confusa

Non è certo facile destreggiarsi con tutte le possibili malattie che un bambino, soprattutto se magari è piccolo e non in grado di esprimersi bene, può avere.

I punti rossi su mani e piedi non sono dovuti solo al sole: la causa può essere una malattia – (Ascoli.Cityrumors.it)

Quando sul corpo di un piccino si formano dei puntini rossi, un genitore potrebbe essere portato a pensare che si tratti di una scottatura causata dal sole, in modo particolare in questa stagione. In realtà è la malattia bocca-mani-piedi, il cui virus responsabile fa parte degli Enterovirus. Il contagio avviene via saliva, dunque è facile che le goccioline si trasmettano di bocca in bocca o passino attraverso starnuti e colpi di tosse. Inoltre, i bimbi molto piccoli mettono sempre gli oggetti più svariati in prossimità della bocca.

Di solito il periodo di incubazione dura una settimana. Vengono segnalati sintomi come mal di gola e fastidi alla bocca. In breve, si forma un esantema caratterizzato da macchioline rossastre su mani, piedi e bocca – più raramente su glutei e genitali. In seguito, questi diventano vescicole. La febbre non arriva sempre, ma solitamente dura 24-48 ore toccando qualche volta i 38-39 gradi. Questa malattia si protrae per circa 7-10 giorni. Il picco del contagio avviene nei momenti iniziali.

Bisogna sottolineare che non ci sono farmaci da somministrare. Eventualmente, se  avverte dolore nel primo periodo, si può dare al bimbo paracetamolo. Per aiutarlo ad affrontare il fastidio delle vescicole alla bocca, gli si possono offrire cibi e bevande freddi come yogurt, purea di patate, verdure, brodi tiepidi e tè freddo, evitando cibi molto speziati o aciduli come le spremute d’arancia.

Questa malattia può contagiare anche gli adulti con sintomi simili. In alcune occasioni, però, l’infezione è asintomatica. Qualora si contraesse la bocca-mani-piedi in gravidanza potrebbero esserci complicazioni, ma ciò è raro e in ogni caso il rischio è più grande nelle prime settimane. Si può, infine, prevenire la patologia? Sì, con il frequente lavaggio delle mani prima di mangiaree dopo aver utilizzato il bagno.

Maria Sole Bosaia

Redattrice amante di cinema e serie tv. Adoro la primavera e le gite fuori porta, ma anche viaggiare per il mondo.