Il momento che tutti stavano aspettando è arrivato, e sarà in onore dell’ormai scomparso artista Gaetano Carboni.
La città di Ascoli Piceno si appresta a vivere uno dei momenti più attesi e suggestivi dell’anno con la presentazione del palio per la Quintana di agosto 2024, un evento che promette di lasciare un segno indelebile nella storia della manifestazione grazie all’opera postuma dell’artista Gaetano Carboni.
Il palio di quest’anno si distingue per le sue figure evanescenti che sembrano librarsi nell’aria, con al centro Sant’Emidio, patrono della città e protettore dal terremoto. Questa scelta artistica non solo rende omaggio alla figura spirituale ma immerge lo spettatore in una dimensione quasi eterea, dove il sacro e il profano si incontrano in un abbraccio celestiale.
Gaetano Carboni, scomparso artista ascolano, ha lasciato un’impronta indelebile nella tradizione della Quintana attraverso i suoi palii. Realizzato prima della sua morte, il drappo per l’edizione del Settantennale segue quelli precedentemente creati per i decennali dal 1974 al 2014. La sua visione artistica continua a vivere attraverso queste opere che raccontano storie di passione, dedizione e amore per la propria terra.
Il professor Stefano Papetti, direttore dei musei civici di Ascoli Piceno, ha evidenziato come questo palio rappresenti non solo un oggetto di grande prestigio ma anche una testimonianza dello stile unico dell’artista. La particolarità del drappo sta nell’applicazione di cristalli che illuminano le stelle sul fondo celeste del tessuto, creando effetti visivi straordinari che arricchiscono ulteriormente il valore simbolico e estetico dell’opera.
I festeggiamenti ufficialmente avviati culmineranno nella notte tra il 4 e il 5 agosto con spettacoli pirotecnici mozzafiato che ogni anno attraggono migliaia di visitatori da tutta Italia. Questa tradizione secolare non è soltanto una competizione cavalleresca ma rappresenta anche un momento profondo di aggregazione comunitaria dove fede, storia e cultura si fondono in una celebrazione vibrante ed emozionante.
La Quintana del 4 agosto sarà quindi l’occasione per onorare non solo Sant’Emidio ma anche l’inestimabile contributo artistico lasciatoci da Gaetano Carboni. Il suo desiderio era quello che il palio fosse assegnato al sestiere vincitore della Giostra d’agosto 2024; così facendo, la sua arte continuerà a essere parte integrante delle festività ascolane, perpetuando la memoria dell’artista nel cuore della città.