Il protagonista, volto storico di Un Posto al Sole, è andato via: ecco il vero motivo dell’addio alla soap napoletana.
Dopo tanti anni, ha deciso di abbandonare l’amata serie televisiva lasciando i fan increduli. Ecco perché il personaggio storico di Un Posto al Sole ha preso questa decisione.
L’attore ha detto addio a Un Posto al Sole dopo più di vent’anni, nel corso dei quali ha dato volto e voce a un protagonista storico, tra i più amati in assoluto. Lo scorso ottobre ha deciso di lasciare la serie, senza mai dimenticare quello che la soap più longeva della tv italiana gli ha regalato. Solo di recente ha rivelato il vero motivo del suo abbandono: ecco cosa è accaduto.
Per ben 26 anni ha ricoperto il ruolo di uno dei personaggi che maggiormente ha appassionato il pubblico di Un Posto al Sole. Protagonista di una delle storie d’amore più belle di sempre, Franco Boschi, alias Peppe Zarbo, ha lasciato la soap dopo esserne diventato il beniamino. L’attore siciliano ha affrontato così tante di quelle difficoltà, vivendo problematiche non solo amorose, ma anche sociali, da entrare nel cuore di tutti e dopo tanto tempo il suo addio non poteva passare inosservato. Raggiunto telefonicamente da Fanpage, ha rivelato alcuni retroscena sulla sua decisione.
Attualmente Zarbo ha una casa di produzione, la Studio Yubaba, che si occupa di firmare progetti appartenenti al mondo dell’arte e dello spettacolo. Ha deciso di lasciare la soap napoletana perché aveva bisogno di nuovi stimoli, dopo aver interpretato per tanti anni lo stesso personaggio. Ora figura come direttore artistico del Premio Internazionale Donnafugata, ovvero un riconoscimento per attori e attrici che si sono distinti per le loro interpretazioni.
“Avevo bisogno di defaticare”, ha dichiarato. Vive a Londra da otto anni, mentre prima abitava a Roma. La ragione è data dalla figlia, che scelse di studiare all’università di Wimbledon. Per molto tempo ha fatto da pendolare tra la capitale inglese e Napoli, concedendosi momenti di relax nella sua casa con un agrumeto in Sardegna. Fino a quando, dopo 6200 episodi, ha deciso di non essere più Franco Boschi e, almeno per ora, di non essere più un attore.
“Ho continuato questo percorso nella serie perché mi piaceva interpretare quel personaggio, era interessante, fuori dagli schemi di una soap. – ha rivelato – Un uomo che raccontava storie legate al sociale, con tematiche interessanti, c’era anche dell’action, ma questo aveva delle ripercussioni”. Poi, sul motivo dell’addio, ha ammesso: “Mi sono ritrovato a girare scene in una notte che magari avrebbero meritato due o tre giorni di lavoro. Diventa quasi una centrifuga, sono 256 episodi l’anno, 5 giorni a settimana, e ti ritrovi dopo tutti questi anni che il tempo è volato”.
E ancora: “Diventa una storia d’amore nei confronti del prodotto, della città, dei colleghi e come molte storie d’amore inizia e finisce”. Il pubblico è chiaramente rimasto molto amareggiato, ma Franco Boschi non aveva più nulla da raccontare. Come concluso dall’attore: “Mi sono detto ‘Non voglio invecchiare qui’, con questa giacca di pelle, la motocicletta, il salvatore della patria mi stava un po’ stretto. Mi aspettavo dal punto di vista della scrittura degli approfondimenti”.