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Cultura & Spettacolo

Vite al limite, la morte distrugge il pubblico: Nowzaradan deve dare spiegazioni

La morte giunge anche in Vite al limite, e sono diversi i pazienti che hanno perso la vita durante o dopo il programma. 

I telespettatori che seguono Vite al limite dal 2012, sanno molto bene che è un programma molto interessante, in quanto mostra uno spaccato di vita reale di ciò che accade quando ci si trova in uno stato di obesità grave.

Vite al limite, nel corso delle stagioni sono in tanti a non avercela fatta (fonte YouTube @TLC) -ascolicityrumors.it

Vite al limite mostra le difficoltà che queste persone devono affrontare per riprendere in mano il controllo delle loro esistenze. Il cibo diventa uno sfogo, una via alternativa di risolvere i problemi, ma il punto è che quando si tratta di un modo di mangiare compulsivo, si arriva a un’obesità che spesso porta problemi gravissimi, inficiando la vita stessa.

Molti pazienti non riescono neppure a muoversi, e sono costretti a letto anche da anni. In sottofondo ci sono dei traumi molto seri che hanno portato i pazienti a fare del cibo il fulcro della loro vita. Spesso, il dottor Nowzaradan si trova di fronte a pazienti che hanno vissuto lutti, maltrattamenti, abusi sessuali, bassa autostima e quant’altro.

Tutti elementi gravi che incidono non poco sul modo di mangiare compulsivo dei pazienti. Ma il programma ha visto anche delle morti inaspettate, avvenute durante o dopo la trasmissione. Ecco chi ha perso la vita in questi anni.

Vite al limite, i pazienti deceduti dopo o durante la trasmissione

Come detto, durante o dopo il programma hanno perso la vita diversi pazienti ed ex pazienti del dottor Nowzaradan.

Il primo è stato Henry Foots, il 16 maggio 2013, dopo un gravissimo incidente, occorso in circostanze misteriose. Un’altra paziente morta dopo il programma è stata Ashley Randall, il 2 ottobre 2021, a causa di una gravissima infezione per cui i medici non hanno potuto far nulla. Una morte che ha lasciato esterrefatti è stata quella di Laura Perez, che dopo un dimagrimento incredibile è scomparsa il 17 novembre 2021.

Vite al limite, Kelly Mason purtroppo non ce l’ha fatta (fonte YouTube @TLC)-ascolicityrumors.it

Sean Milliken aveva solo 29 anni quando è morto per via di un’infezione, il 17 febbraio 2019. Il 3 aprile 2020 ha lasciato la Terra anche James King, in ospedale. Ma una morte che ha davvero sorpreso è stata quella del 41enne Robert Buchel, deceduto il 15 novembre 2017, per un infarto, nel corso del programma.

James L.B. Bonner, invece, è morto il 2 agosto 2018, dopo essersi puntato contro un’arma da fuoco. Il 23 agosto 2018 è deceduta anche Lisa Fleming, e poi, il 15 febbraio 2019, ha lasciato questo mondo anche Kelly Mason, durante Vite al limite. La donna ebbe un infarto proprio nella clinica di Houston.

Altri pazienti hanno perso la vita: Renee Biran, il 14 maggio 2021, Destinee Lashaee, che si sarebbe suicidata l’8 febbraio 2022 all’età di 30 anni. E poi, Gina Krasley, Coliesa McMillian. Di recente, sono morti anche Angela Gutierrez, 49 anni, il 1° marzo 2023 e Larry Myers Jr., il 13 giugno 2023, anche lui 49enne.