Vite al Limite è un programma difficile da molti punti di vista: la vita di alcuni protagonisti è finita in tragedia.
Fin da quando ha cominciato ad essere trasmesso, è apparso chiaro che Vite al Limite non fosse un programma come tutti gli altri. Forse proprio per questo ha riscosso, nel tempo, un successo incredibile per un programma del genere.
Se gli spettatori si interessavano (spesso anche in maniera morbosa) ai percorsi di cura dei pazienti patologicamente obesi, la verità è che spesso le sofferenze delle persone che erano riuscite a dimagrire non finivano al termine delle puntate. Molto spesso, infatti, la loro vita si è conclusa in maniera tanto tragica quanto inaspettata.
James Bonner, detto JB, ha partecipato alla sesta stagione dello show, pesava quasi 300 chili ma ha perso la metà del suo peso durante il percorso di dimagrimento. Mentre registrava il programma James ha anche avuto modo di parlare spesso dei suoi problemi di salute mentale ma ha sempre tentato di affrontare con un atteggiamento positivo tutti i suoi problemi.
Purtroppo, una volta finito il programma, la depressione non gli ha dato scampo e si è tolto la vita sparandosi con un’arma da fuoco. Era il 2018 e JB aveva solo 30 anni.
Una storia simile è stata quella di Destinee LaShee, famosa per essere stata la prima transgender a prendere parte al programma. Destinee pesava circa 320 chili quando è entrata nello show e ne ha persi oltre 225 con l’aiuto del Dottor Now, ma questo non è bastato ad assicurarle una vita serena e felice. Destinee è morta nel 2022 senza che le circostanza del suo decesso siano mai state chiarite: quello che si sa è che anche lei soffriva di depressione.
Una storia molto tragica è stata anche quella di Coliesa McMillian: quando la donna si è unita allo show aveva già manifestato problemi di dipendenza dal cibo ma soprattutto aveva già avuto un infarto, problema che l’aveva costretta cominciare un percorso di cura. Coliesa fu la decima persona a morire dopo aver partecipato a Vite al Limite e il suo episodio fu rimosso dallo streaming che in America continua a proporre tutte le puntate del programma. Il motivo è molto semplice, e molto grave: pare che Coliesa sia morta a seguito delle complicazioni post operatorie e, quindi, è probabile che ci fosse una qualche responsabilità dei medici nel suo decesso.