Vite al Limite: ecco cosa è accaduto al paziente del Dr. Nowzaradan, Justin McSwain che pesava più di 300 chili, oggi ha cambiato vita.
Il giovane era originario di Rock Hills, nella Carolina del Sud. Ha una florida carriera imprenditoriale; infatti è il CEO della McSwain Media, una società di sviluppo web fondata da lui in persona. Purtroppo, Justin non riusciva a superare un grave problema di disordine alimentare che lo ha portato a diventare patologicamente obeso. Pesava ben 312 kg. Durante la puntata che lo ha visto protagonista si è aperto davanti le telecamere e ha rivelato quanto il malsano rapporto con il cibo abbia condizionato la sua vita fin da bambino. La sua matrigna lo umiliava impedendogli di mangiare come voleva e chiudendo a chiave la dispensa. Per questo motivo ha sviluppato un’ossessione che è esplosa una volta uscito da casa, quando ha avuto maggiore libertà. Ha erroneamente pensato di porre una toppa ai dolori psicologici in maniera distruttiva, mangiando in maniera compulsiva.
Vite al limite: qual è stato il destino del giovane Justin McSwain
Justin McSwain si recato a Houston, Texas, presso la clinica del rinomato chirurgo bariatrico Younan Nowzaradan, deciso a farsi seguire e a riprendere in mano le sorti della sua esistenza.
Si è attenuto scrupolosamente al programma proposto dal medico, basato su esercizio fisico e un regime dietologico povero di grassi e carboidrati. Ha così ottenuto accesso alla sala operatoria per essere sottoposto ad un intervento di bypass gastrico.
Alla fine dei 12 mesi in cui è stato seguito dalle telecamere di Vite al Limite, Justin ha raggiunto il peso di 161 kg, perdendo quasi il 50% della sua mole (151 kg).
E’ molto attivo sui social network. Basta dare un’occhiata al suo profilo Instagram (mcswainj2) per rendersi conto dei progressi fatti. Il ragazzo, infatti, non ha smesso di prendersi cura della sua salute. Ha continuato il processo di dimagrimento e i suoi risultati sono sbalorditivi e più che evidenti. Ad oggi è sicuramente uno dei casi di maggior successo del dr. Nowzaradan.