Non c’è un momento di pace per il Sanzio che non riesce a trovare un vettore che si possa prendere la responsabilità di coprire le rotte
Mai stare tranquilli. E mai un momento di serenità e di sorrisi per l’aeroporto di Ancona che vede ancora nel caos totale tutta la situazione legata ai nuovi vettori. L’unica certezza in questo marasma è che i voli di continuità sarà garantiti fino al 31 marzo al Sanzio. L’aveva garantito Aeroitalia e così sarà, tanto da aver comunicato la proroga fino a fine mese, con la possibilità delle rotte che verranno coperta, con Ancona-Roma, Ancona-Milano e Ancona-Napoli. Andata e ritorno in giornata, per tutta la settimana.
Un tendere la mano che Enac, ma anche la Regione e tutti i passeggeri e pendolari hanno apprezzato, eccome. Il termine concordato con l’Enac, per quel che riguarda la continuità dei voli e delle rotte per cui era stata assegnata la gara e prima di abbandonare il Sanzio in maniera definitiva, era fissato al 16 marzo. Le difficoltà però sono tante e la compagnia guidata da Francesco Gaetano Intrieri ha capito la situazione e ha deciso di continuare per altre due settimane oltre al 16 marzo. Tutto questo fino a quando non verrà trovata una soluzione con Enac che adesso si dovrà mettere a lavoro per trovare vettori disponibili ad effettuare 10 voli giornalieri per e dalle Marche.
Una situazione nella quale non sembra esserci via d’uscita. Adesso si deve vedere cosa intenderà fare Enac che ha convocato d’urgenza i dirigente di SkyAlps per verificare come si potrebbe risolvere la situazione, anche se non è proprio semplice trovare una soluzione veloce che possa mettere tutti d’accordo. L’obiettivo è discutere dei miglioramenti richiesti da Enac, soprattutto sulla rotta per Napoli, in modo da poter rendere l’offerta più consona per la Regione Marche.