La compagnia altoatesina è stata l’unica che ha risposto al bando e alla manifestazione di interesse da parte di Enac, ma non è completa
Aeroporto di Ancona, qualcosa si muove. Non proprio quello che si desiderava e si auspicava, ma qualcosa si muove, ed è già importante rispetto a quello che ci sta e che si lascerà da qui a breve. Enac, l’Ente Nazionale per l’aviazione civile, ha ricevuto un’offerta rispetto al bando che ha presentato qualche settimana fa. E ha risposto, come era nelle previsioni e anche nei sondaggi effettuati, dal vettore Sky Alps.
L’offerta era per l’affidamento delle rotte in regime di oneri di servizio pubblico per le sole rotte da e per Ancona verso Milano, Roma e Napoli, ma Sky Alps ha presentato un’offerta per Roma Fiumicino e Milano Linate e viceversa per la copertura dei servizi aerei per un periodo che va da 45 giorni a massimo 7 mesi, ma nella proposta non c’è inclusa la rotta per Napoli. E questo potrebbe essere un problema anzi sicuramente lo è perché la Regione ha già fatto capire e detto che, se fosse questa l’offerta, non va bene.
L’Ente Nazionale per l’aviazione civile, si legge in un comunicato, “a seguito della comunicazione di recesso del vettore Aeroitalia che si era aggiudicato il servizio per tre anni a partire da ottobre 2023, per garantire la continuità territoriale e il diritto alla mobilità dei cittadini della Regione Marche, ha pubblicato una “manifestazione di interesse” per l’affidamento d’urgenza dei collegamenti, “nelle more di indizione di una nuova gara”. La sensazione è che Sky Alps abbia giocato un po’ di strategia e, non essendo interessata e non potendo coprire Napoli già da prima, abbia comunque presentato la sua proposta.
C’è da dire che le offerte per la partecipazione alla procedura avanzata e preparata da Enac sono scadute e l’unica arrivata in dirittura d’arrivo è della compagnia altoatesina Sky Alps per le sole rotte Ancona-Fiumicino e Ancona-Linate e viceversa. Ora la palla passa a Enac che dovrà valutare l’offerta, e c’è da dire che l’unica pervenuta è proprio quella di Sky Alps e, una volta riunita la Commissione, si deciderà cosa fare. Aerotitalia ha già detto che fino a quando Enac non si pronuncerà, proseguirà il lavoro e le rotte prestabilite. La Regione non è contenta di quello che ha proposto Sky Alps, anche perché sembra quasi fatto apposta.