Riaperto nelle Marche il bando castagneti e questa è un’ottima notizia per il Piceno visto che in questa zona c’è una vasta produzione di castagne.
La Regione Marche si appresta a riaprire il bando castagneti, una misura economica che fa parte del Psr Marche dedicata al recupero delle aree boschive sul territorio e alla produzione di castagne.
In effetti, questa potrebbe essere un’occasione da cogliere al volo per diversi cittadini che hanno un castagneto. Infatti, è possibile ricevere un sostegno economico importante e migliorare la condizione del territorio. Ecco tutti i dettagli al riguardo.
Il bando castagneti è una misura che può far bene al territorio del Piceno. Questo perché in tale area c’è la maggior estensione di castagneti sul territorio: ben il 96% degli ettari di produzione marchigiana di castagne secondo i dati Istat. I castagneti sorgono nei comuni di Ascoli, Acquasanta, Arquata, Montemonaco, Roccafluvione, Montegallo, Comunanza e Rotella.
In merito alla riapertura del bando, hanno parlato anche Stefano Mazzoni e Francesco Goffredo, ovvero presidente e direttore di Coldiretti Ascoli e Fermo. Le loro parole, come riporta ilrestodelcarlino, sono state: “Lo chiedevamo da tempo e avevamo anche consegnato all’assessore regionale Antonini una raccolta firme a tal proposito perché si tratta di una misura che può rafforzare l’economia delle aree interne e al tempo stesso tutelare i nostri boschi”.
I due hanno continuato anche dicendo: “In attesa di avere i dettagli e di veicolarli a tutti i nostri soci assistendoli poi in fase di istruttoria della pratica esprimiamo la nostra soddisfazione perché parliamo di un patrimonio da preservare con un potenziale straordinario per queste zone sia dal punto prettamente economico, sia per quanto riguarda il patrimonio naturalistico ricco di biodiversità con tante varietà che, nel tempo, sono state preservate dagli agricoltori custodi come la Castagna Pallante e la Castagna N’zita, il Marrone Classico, il Gentile e il Rugoso”.
Infine, presidente e direttore di Coldiretti hanno dichiarato di aspettarsi anche altri sostegni economici per questo territorio: “Ovviamente ci attendiamo che il bando contenga anche risorse a sostegno della difesa dai cinghiali“.
Nel frattempo, la Regione ha individuato ben 1 milione di euro da destinare al bando che verrà riaperto tra poco. Non resta fare altro che attendere la riapertura ufficiale di questo bando e cercare di partecipare rispettando i requisiti, così da avere una grossa mano per prendersi cura del proprio castagneto.