Se hai intenzione di aumentare l’importo dell’assegno pensionistico sappi che ci sono ben 15 possibilità che ti permetteranno di ottenere questo vantaggio.
Talvolta l’importo dell’assegno pensionistico percepito può risultare insufficiente ad affrontare tutte le spese quotidiane. Per questo motivo è bene conoscere quali sono le possibilità che permettono di ottenere un aumento nel cedolino della pensione.
Per aumentare l’importo della pensione percepita dall’INPS il pensionato ha a disposizione 15 diversi metodi. Molto spesso le persone non conoscono queste opportunità e rinunciano ad ottenere una pensione più alta.
Prima di conoscere i modi che hai a disposizione per aumentare l’importo della pensione è bene ricordare che il calcolo della pensione avviene utilizzando tre sistemi: retributivo – contributivo, misto o interamente contributivo.
Quando l’importo viene calcolato sul sistema retributivo vengono prese in considerazione le ultime annualità di reddito e i periodi contributivi accreditati. Il sistema contributivo, invece, si basa solo sul montante contributivo, ovvero sulla quantità di contributi versati nell’arco della carriera del lavoratore.
Il sistema misto, come è prevedibile, include sia il sistema retributivo che quello contributivo. In questo caso, il primo sistema si applica fino al 31 dicembre 1995, quello contributivo a partire dal primo gennaio 1996.
Ad ogni modo, per ottenere un importo di pensioni più alto è possibile seguire diverse strategie una di questa prevede la ricongiunzione dei contributi, che permette di avere in un’unica cassa tutti i contributi versati in diverse gestioni previdenziali. Un altro metodo è quello del cumulo dei contributi che permette di aggiungere gratuitamente la contribuzione maturata in diverse casse anche dei liberi professionisti.
In alternativa, è possibile anche totalizzare i contributi, anche in questo caso si tratta di sommare gratuitamente i contributi versati in diverse casse. C’è anche l’opzione del riscatto dei contributi che permette di riscattare i periodi non lavorati come ad esempio quelli di studio universitari o di congedo per motivi personali.
Ad ogni modo, lavoratore può anche ottenere una pensione più alta grazie alla pensione supplementare. Questo è accessibile quando il lavoratore versa contributi in più casse e non ha la possibilità di cumularli.
Il supplemento di pensione, invece, è fruibile quando il pensionato riprende a lavorare. In questo caso, è possibile chiedere dopo 5 anni dalla decorrenza della popolazione un supplemento.
La pensione complementare rappresenta una prestazione integrativa, a cui accede il lavoratore versando il suo TFR e contributi integrativi in un fondo privato. Altrimenti è possibile versare contributi volontari, per aumentare il valore della pensione.