Un maxi bonus per gli studenti che può raggiungere i 2000 euro: come è strutturato e chi lo può richiedere.
Le difficoltà economiche che stiamo attraversando sotto il profilo di inflazione e caro vita hanno delle conseguenze anche sul budget che ogni nucleo familiare può stanziare per il percorso scolastico dei propri figli. Con il rischio di ritrovarsi inevitabilmente a dover fare delle rinunce in un ambito, quello della formazione e della conoscenza, di fondamentale importanza per quanto riguarda l’apprendimento in primis.
Oltre alla costruzione, grazie alla possibilità di accesso a molteplici opportunità, di una futura carriera lavorativa di sicuro successo. Fortunatamente ogni figlio studente ha modo, per il 2024 e nel rispetto di una serie di requisiti, di accedere ad un maxi bonus fino a 2000 euro. Vediamo, dunque, come è composto e strutturato e chi può sfruttarlo interamente.
Questo bonus consentirà agli studenti che nel corso del 2024 potranno usufruirne di non doversi preoccupare di tutta una serie di costi legati al loro percorso di studi. Ma attenzione, perché non si tratta di un’agevolazione unica: la struttura dell’aiuto è infatti articolata in una molteplicità di singoli incentivi che sommati possono raggiungere quota 2000 euro e che, elemento molto importante, sono tutti potenzialmente cumulabili tra loro.
Partiamo dunque dal primo, per il quale sono stati messi in campo 10 milioni di euro, 3 di questi per il 2024 e 7 per il 2025. Si tratta del Bonus Erasmus in Italia, un progetto pensato per consentire agli studenti universitari di conoscere un maggior numero di atenei attraverso programmi di mobilità, potendo in tal modo frequentare corsi diversi da quelli previsti nella propria città.
Ognuno avrà, a proposito, 1000 euro a disposizione per poter effettuare gli spostamenti e circa 10mila universitari potranno trarne, nell’arco di due anni, enormi benefici. A questo bonus si aggiungono, poi, la Carta della Cultura e quella del Merito, due agevolazioni dell’importo di 500 euro l’una – tra loro cumulabili qualora sussistano specifiche condizioni.
Nel primo caso, oltre ad avere 18 anni, l’Isee non deve superare i 35mila euro e, come ricordato dal Garante della Privacy, la somma potrà essere impiegata l’anno successivo a quello del compimento della maggiore età. Per la Carta del Merito, invece, occorrerà aver conseguito almeno 100/100 alla maturità. Va da sé che in presenza dei requisiti previsti, i bonus tra loro ‘sommabili’ diventano tre per un importo complessivo pari a 2000 euro.