Pochi giorni ancora per approfittare del Bonus affitti ed evitare il pagamento del canone per un lungo periodo di tempo. Vediamo chi può richiederlo e come.
Sarà attivo ancora per poco il bando per l’assegnazione di contributi per il pagamento dei canoni di locazione relativi all’anno 2023. Chi può approfittare di un’occasione unica?
Se da uno stipendio medio-basso si va a togliere l’importo dell’affitto (o della rata del mutuo) il budget della famiglia crolla in un attimo. Le somme da corrispondere mensilmente per avere un tetto sopra la testa sono elevate soprattutto da quando l’inflazione ha deciso di mettere in ginocchio i cittadini. Diventa sempre più difficile far fronte al pagamento senza dover rinunciare a qualcosa per arrivare a fine mese.
In questa situazione vivono tante famiglie che riescono a sopravvivere solamente tramite i Bonus e le agevolazioni erogate dallo Stato. Parliamo di misure che erogano soldi ai cittadini con redditi bassi o che si trovano in difficoltà economica ma che in tanti casi si rivolgono a tutte le famiglie indipendentemente dall’ISEE o dal reddito. Per accedervi basta inoltrare domanda se si soddisfano i requisiti. Quali sono le condizioni di accesso, ad esempio, al Bonus affitti?
Bonus affitti, il bando per ottenere l’importante contributo
Iniziamo subito con il dire che il Bonus affitti è un’iniziativa locale, del Comune di Poggibonsi. Possono richiederlo i cittadini residenti nel Comune non assegnatari di un alloggio pubblico e non proprietari di un immobile adeguato alle esigenze familiari sito a distanza pari o inferiore a 50 km da Poggibonsi. Tra le condizioni anche un patrimonio mobiliare inferiore a 25 mila euro e un patrimonio complessivo entro i 40 mila euro.
Per quanto riguarda l’ISEE, il valore massimo è di 16.500 euro. Per avere un azzeramento del canone di locazione occorrerà avere ISEE pari a zero. Le domande per ricevere il contributo – calcolato sulla base dell’incidenza del canone annuo al netto degli oneri accessori sul valore ISEE e rapportato al periodo di validità del contratto nonché alle ricevuta presentate – dovranno essere inviate entro il 29 gennaio 2024. Le ricevute del pagamento, invece, potranno essere presentate entro il 31 gennaio 2024.
Per inviare la domanda e la documentazione da allegare bisognerà utilizzare la piattaforma sosi@home del Comune di Poggibonsi. Si accede con SPID. La dimensione totale dei file allegati dovrà essere inferiore a 10 Mbyte. Affinché l’istanza per ricevere il contributo sia accolta occorrerà allegare la copia del permesso di soggiorno se si è cittadini extracomunitari, la copia del contratto di locazione regolarmente registrato, l’attestazione ISEE e ogni altro documento previsto dal bando.
