Giovedì 4 dicembre 2025 riaprono le domande per il bonus elettrodomestici, è l’ultima chance per ottenerlo: cosa bisogna fare e quante probabilità ci sono di riceverlo.
Termina oggi la possibilità di utilizzare il bonus elettrodomestici per chi ha presentato domanda lo scorso 18 novembre, primo giorno di disponibilità del contributo. Il bonus può infatti essere utilizzato entro 15 giorni dall’emissione. Nel caso in cui il voucher venisse lasciato scadere, non c’è più possibilità di recuperarlo e rientra così nelle risorse ancora disponibili.
Per ottenerlo di nuovo è dunque necessario presentare una nuova domanda, sempre che ci siano ancora fondi. Ricordiamo che la scadenza ultima per l’utilizzo del voucher è il 31 dicembre 2025. Quindi oggi, giovedì 4 dicembre, è una data importante per chi è in lista d’attesa. Sì, perché qualora ci fossero dei bonus inutilizzati, chi è rimasto escluso dalla prima assegnazione potrebbe essere ‘ripescato’.
Da oggi cominciano a tornare disponibili i fondi per il bonus elettrodomestici 2025, qualora ce ne fossero di inutilizzati. Se infatti si è lasciato scadere il voucher o si è fatta rinuncia, queste risorse possono essere riassegnate a chi è rimasto escluso dalla prima tornata e si trova in lista d’attesa. Le domande vengono gestite in ordine cronologico dunque, se dovessero tornare disponibili i fondi, i bonus verranno assegnati a coloro che hanno presentato prima la domanda.
Considerato, però, il gran numero di richieste arrivate già lo scorso 18 novembre, le probabilità di ottenere l’incentivo a dicembre non sono altissime. Tuttavia, se si è già in lista d’attesa potrebbero esserci delle possibilità concrete. Le probabilità di aggiudicarsi il bonus dipendono da diversi fattori, tra cui il numero di persone che hanno rinunciato al voucher, la posizione in lista d’attesa in cui ci si trova e le tempistiche con cui vengono rilasciate nuovamente le risorse.
Inoltre, tenendo conto che la dotazione totale del bonus è pari a 48,1 milioni di euro, che l’incentivo per nucleo familiare vale al massimo 100 euro, o 200 euro per Isee basso, e che nella prima giornata di apertura sono arrivate circa 550 mila domande, chi si trova ai primi posti della lista d’attesa potrebbe avere una possibilità di ripescaggio:
È ovvio che per chi si trova piuttosto in fondo alla graduatoria le probabilità di ricevere il bonus scendono sensibilmente.